DOI Heft:
Nr. 181 (Marzo 1860)
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35 —
X S.C. Statua equestre di Ottaviano tenente il lituo
augurale nella d. e rostro di nave al disotto. Aur.
Al disotto della statua equestre il eh. autore con
altri ravvisa una prora di nave (n. 192); ma nel suo
disegno (pi. IH) è un semplice rostro di nave; e que-
sto ne porge I' unica vera iaterpetrazione del tipo.
L' Eckhel (t. VI p. 74) congetturava , che la prova
della nave denoti 1' annona procurata da Ottaviano ;
ed io sospettai invece [annali arch. t. XXII. p. 174)
che accenni alle 120 navi somministrate da M. An-
tonio ad Ottaviano l'anno 717 per la pace di Taran-
to. In appresso mi avvenni nelle seguenti parole di
Velteio (hist. Rom.Il, 60), che ne accertano del vero
significato del simbolo del rostro della nave, e dell'anno
a cui si riferisce il tipo : eum (C. Caesarem) senalus,
honoratum EQVESTRl STATVA, quae hodìcque in
ROSTRIS posila aelatem eius (annorum XVIIII )
scriptura indicai propraetore, una cum consulibus de-
signalis Hirtio et Pansa, bellum cum Antonio gerere
iussit.Per simile modo credo, che ne'denarii di Cosso
Lentulo triunviro monetale di Augusto, fosse apposta
una prora o rostro di nave alla base della statua
equestre di A. Cornelio Cosso, portante le seconde
spoglie opime, per indicare che quella statua fu col-
locata in rostris, od ivi presso (cf. Eckhel t. V. pag.
186).
2. CAESAR. Testa nuda giovenile: il tulio entro
una corona di lauro o di quercia.
)( AVGVST, scritto entro un serio d' infule, di pa-
tere e di leste di vittime; al quale è addossalo un gran-
de candelabro. Aur. Arg.
Nel ritto io rav\isai con 1' Eckhel, e con altri, la
lesta giovenile di Augusto , e riportai questi denarii
d' argento e d' oro all' anno 735 ( Annali arch. t.
XXII p. 184). Il eh. Cohen (t. I. p. 113) vi ravvi-
sa invece le testa giovenile e quasi puerile di Caio
lìgliuolo di Agrippa, adottato da Augusto e dichia-
rato Cesare nel 737; ed ora ciò pare anche a me più
probabile. In quell' anno celebraronsi i ludi quinti
secolari, ai quali bene si possono riportare i simboli
del candelabro, delle patere, delle teste di ariete e
di bue, e delle infule, come altra volta avvertii (Ap-
pend. al saggio p. 91). Del resto, il eh. Cohen non
bene disse fiori i nastri formati dagli aggruppamenti
delle vitte sacrificali. Caio Cesare poi potè in detto
anno denominarsi semplicemente CAESAR , sendo
egli in allora l'unico Cesare fatto partecipe di quel
titolo; e la sua testa di sembianze puerili comparisce
circa quegli anni, ma senza nome, in un bronzo di
P. Licinio Stolone triunviro monetale di Augusto
(Morelli, fam. Licin. tal. 3 A) veduto dal Morelli ,
e forse a torto posto in dubbio dall' Eckhel ( t. VI
p. 162.)
3. C • ANTISTIVS • VÈTVS • III V1R. Testa di
Venere.
)( 1MP • CAESAR- AVGVS- COS- XI. Capedun-
cula lituo tripode e patera. Arg.
Il eh. Cohen legge AVGV, invece di AVGVS,
come hanno gli esemplari più integri. Egli assegna
il trinvirato dei due Antislii all' anno 738, giusta le
dottrine del eh. Borghesi [Dee. VII oss. 7), che co-
sì rendeva ragione del tipo del riverso : questi conii
essendo immediatamente succeduti al tempo, in cui
furono celebrati i giuochi secolari, ai quali presiedè
lo slesso Augusto come maestro dei quindecermiri,
quell' occasione era molto propizia per rendere o-
maggio alla sua pietà, rammentando ch'egli era a-
scrilto a lutti i principali collegii religiosi: « E tanto
si conferma osservando, che a' giuochi secolari, del
pari che agli altri ludi religiosi, dovettero prender
parte tutti e quattro i precipui collegii sacerdotali,
conforme al detto di Tacito (Annoi. Ili 64): quos lu-
dos pontifices et uugures et quìndecemviri, septemviris
simul et sodalibus auguslalibus, ederenl ( cf. Dio,
LVJII, 12). Siccome peraltro i ludi, de'quali parla
Tacito, furono per decreto del senato celebrati nella
contingenza della grave malattia di Livia Augusta
l'anno di Roma 775, e nell'anno 738, in cui furono
impresse le monete degli Antistii, furono fatti voli e
sacrificii PROVALETVD1 NE CAESARIS, ed OB R-
P • CVM •SALVT• IMP•CaESAR•AVG*CONS
( Eckhel, VI p. 193 : Cohen, n. 349 ) ; così parmi
assai probabile, che a quei voti e sacrificii si riferi-
scano i ridetti simboli de' quattro principali collegi
sacerdotali.
4. Testa nuda di Ottaviano.
X S.C. Statua equestre di Ottaviano tenente il lituo
augurale nella d. e rostro di nave al disotto. Aur.
Al disotto della statua equestre il eh. autore con
altri ravvisa una prora di nave (n. 192); ma nel suo
disegno (pi. IH) è un semplice rostro di nave; e que-
sto ne porge I' unica vera iaterpetrazione del tipo.
L' Eckhel (t. VI p. 74) congetturava , che la prova
della nave denoti 1' annona procurata da Ottaviano ;
ed io sospettai invece [annali arch. t. XXII. p. 174)
che accenni alle 120 navi somministrate da M. An-
tonio ad Ottaviano l'anno 717 per la pace di Taran-
to. In appresso mi avvenni nelle seguenti parole di
Velteio (hist. Rom.Il, 60), che ne accertano del vero
significato del simbolo del rostro della nave, e dell'anno
a cui si riferisce il tipo : eum (C. Caesarem) senalus,
honoratum EQVESTRl STATVA, quae hodìcque in
ROSTRIS posila aelatem eius (annorum XVIIII )
scriptura indicai propraetore, una cum consulibus de-
signalis Hirtio et Pansa, bellum cum Antonio gerere
iussit.Per simile modo credo, che ne'denarii di Cosso
Lentulo triunviro monetale di Augusto, fosse apposta
una prora o rostro di nave alla base della statua
equestre di A. Cornelio Cosso, portante le seconde
spoglie opime, per indicare che quella statua fu col-
locata in rostris, od ivi presso (cf. Eckhel t. V. pag.
186).
2. CAESAR. Testa nuda giovenile: il tulio entro
una corona di lauro o di quercia.
)( AVGVST, scritto entro un serio d' infule, di pa-
tere e di leste di vittime; al quale è addossalo un gran-
de candelabro. Aur. Arg.
Nel ritto io rav\isai con 1' Eckhel, e con altri, la
lesta giovenile di Augusto , e riportai questi denarii
d' argento e d' oro all' anno 735 ( Annali arch. t.
XXII p. 184). Il eh. Cohen (t. I. p. 113) vi ravvi-
sa invece le testa giovenile e quasi puerile di Caio
lìgliuolo di Agrippa, adottato da Augusto e dichia-
rato Cesare nel 737; ed ora ciò pare anche a me più
probabile. In quell' anno celebraronsi i ludi quinti
secolari, ai quali bene si possono riportare i simboli
del candelabro, delle patere, delle teste di ariete e
di bue, e delle infule, come altra volta avvertii (Ap-
pend. al saggio p. 91). Del resto, il eh. Cohen non
bene disse fiori i nastri formati dagli aggruppamenti
delle vitte sacrificali. Caio Cesare poi potè in detto
anno denominarsi semplicemente CAESAR , sendo
egli in allora l'unico Cesare fatto partecipe di quel
titolo; e la sua testa di sembianze puerili comparisce
circa quegli anni, ma senza nome, in un bronzo di
P. Licinio Stolone triunviro monetale di Augusto
(Morelli, fam. Licin. tal. 3 A) veduto dal Morelli ,
e forse a torto posto in dubbio dall' Eckhel ( t. VI
p. 162.)
3. C • ANTISTIVS • VÈTVS • III V1R. Testa di
Venere.
)( 1MP • CAESAR- AVGVS- COS- XI. Capedun-
cula lituo tripode e patera. Arg.
Il eh. Cohen legge AVGV, invece di AVGVS,
come hanno gli esemplari più integri. Egli assegna
il trinvirato dei due Antislii all' anno 738, giusta le
dottrine del eh. Borghesi [Dee. VII oss. 7), che co-
sì rendeva ragione del tipo del riverso : questi conii
essendo immediatamente succeduti al tempo, in cui
furono celebrati i giuochi secolari, ai quali presiedè
lo slesso Augusto come maestro dei quindecermiri,
quell' occasione era molto propizia per rendere o-
maggio alla sua pietà, rammentando ch'egli era a-
scrilto a lutti i principali collegii religiosi: « E tanto
si conferma osservando, che a' giuochi secolari, del
pari che agli altri ludi religiosi, dovettero prender
parte tutti e quattro i precipui collegii sacerdotali,
conforme al detto di Tacito (Annoi. Ili 64): quos lu-
dos pontifices et uugures et quìndecemviri, septemviris
simul et sodalibus auguslalibus, ederenl ( cf. Dio,
LVJII, 12). Siccome peraltro i ludi, de'quali parla
Tacito, furono per decreto del senato celebrati nella
contingenza della grave malattia di Livia Augusta
l'anno di Roma 775, e nell'anno 738, in cui furono
impresse le monete degli Antistii, furono fatti voli e
sacrificii PROVALETVD1 NE CAESARIS, ed OB R-
P • CVM •SALVT• IMP•CaESAR•AVG*CONS
( Eckhel, VI p. 193 : Cohen, n. 349 ) ; così parmi
assai probabile, che a quei voti e sacrificii si riferi-
scano i ridetti simboli de' quattro principali collegi
sacerdotali.
4. Testa nuda di Ottaviano.