DOI Artikel:
Lanciani, Rodolfo Amedeo: Ara di vermino, [3]
DOI Seite / Zitierlink: https://doi.org/10.11588/diglit.10817#0179
archeologica municipale
165
ARA DI VERMINO
(Continuazione e fine. Vedi p. 24 e 121)
(Tavole XVIII-XXI).
Il documento principale intorno la topografia delle tre porte
dell'aggere si ha nel passo di Strabone V, p. 234 ......yt.a.1
inlfioàov xiiyog vai nvpyovg ànò rrjg KoX),tving nvh}g V-'-XP1
T^g'HcxuXiva?, vna piacù 5= reo yépjxxt, (lungo sei stadii, i^ocaró.-
òtov> ovvero metri 1109, 04 — Marquardt: Staatsw. V. p. 73)
tpiTV) iaxl nvh) bacùW[xoq tw Qvìinvaliti Xócpu (cf. Becker: de
muris p. 101 — Bunsen: Beschr. p. 640). Il sito della collina
e della esquilina è rigorosamente noto: quello della viminale è
conosciuto con approssimazione, che da un istante all'altro può
tornare certezza, stante il rapidissimo progredire delle escava-
zioni del monte della Giustizia.
La porta collina, scoperta l'anno 1872 nelle fondamenta
del ministero delle finanze, è così descritta alla p. 33 sg. della
citata Relazione del eh. Kosa. « Scoperta più importante è quella
« che riguarda la posizione della porta collina, della quale si
« poterono riconoscere molte particolarità relative alla sua co-
« struzione. La prima presenza venne constatata dal termine
« della linea dei massi (cioè della sostruzione dell'aggere), i
« quali ripigliavansi poscia subito dopo ; ma in seguito anche
« più chiaramente dalle costruzioni di difesa, che s'innalzavano
« davanti la sua entrata (l'entrata cioè della porta). Queste con-
« sistono in due grandi avancorpi la cui figura si approssima a
« quella di un quadrato: sorgevano 1' uno dirimpetto all' altro,
« però non situati su due linee... parallele, ma piuttosto convergenti
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ARA DI VERMINO
(Continuazione e fine. Vedi p. 24 e 121)
(Tavole XVIII-XXI).
Il documento principale intorno la topografia delle tre porte
dell'aggere si ha nel passo di Strabone V, p. 234 ......yt.a.1
inlfioàov xiiyog vai nvpyovg ànò rrjg KoX),tving nvh}g V-'-XP1
T^g'HcxuXiva?, vna piacù 5= reo yépjxxt, (lungo sei stadii, i^ocaró.-
òtov> ovvero metri 1109, 04 — Marquardt: Staatsw. V. p. 73)
tpiTV) iaxl nvh) bacùW[xoq tw Qvìinvaliti Xócpu (cf. Becker: de
muris p. 101 — Bunsen: Beschr. p. 640). Il sito della collina
e della esquilina è rigorosamente noto: quello della viminale è
conosciuto con approssimazione, che da un istante all'altro può
tornare certezza, stante il rapidissimo progredire delle escava-
zioni del monte della Giustizia.
La porta collina, scoperta l'anno 1872 nelle fondamenta
del ministero delle finanze, è così descritta alla p. 33 sg. della
citata Relazione del eh. Kosa. « Scoperta più importante è quella
« che riguarda la posizione della porta collina, della quale si
« poterono riconoscere molte particolarità relative alla sua co-
« struzione. La prima presenza venne constatata dal termine
« della linea dei massi (cioè della sostruzione dell'aggere), i
« quali ripigliavansi poscia subito dopo ; ma in seguito anche
« più chiaramente dalle costruzioni di difesa, che s'innalzavano
« davanti la sua entrata (l'entrata cioè della porta). Queste con-
« sistono in due grandi avancorpi la cui figura si approssima a
« quella di un quadrato: sorgevano 1' uno dirimpetto all' altro,
« però non situati su due linee... parallele, ma piuttosto convergenti