Bullettino della Commissione Archeologica Comunale di Roma (4.1876)

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BULLETTNO DELLA. COMMISSIONE

V

TRE STATUE DI ATLETI SCOPERTE PRESSO VELLETRI

(TAV. IX—X—XI.)

Le tre statue che prendiamo a dichiarare furono trovate for-
tuitamente presso Velletri, nell'anno 1872. La nostra Commis-
sione, avuto notizia della scoperta, diede carico a me stesso,
in compagnia del segretario sig. Lanciani, di andare ad esaminare
il merito di quelle sculture, con facoltà di acquistarle ove lo
avessimo giudicato espediente. Vennero in effetto da noi medesimi
acquistate. Elle ora sono poste nella sala temporanea contenente
la nuova e già considerevole raccolta delle antiche sculture de-
stinate ad accrescere il prezioso corredo del museo Capitolino,

Furono trovate nell' ampio tenimento, di oltre 300 rubbia
di paese, che prende il nome dell'antica e abbandonata terra di
Ariano, o Lariano, posta sulle pendici dell'Algido, a circa quattro
miglia da Velletri fra levante e tramontana, presso la metà
della strada che detta città separa da Montefortino. Era opi-
nione mal fondata del Teuli, storico veliterno, che il nome di
Ariano derivasse ab ara Jani: della insussistenza della quale
già dal vescovo di Nocera, altro storico della città medesima,
si sospettava \ Il Nibby piti saviamente propose che tal nome
avesse a credersi provenuto da una villa della gente Arria, detta
secondo l'uso comune Arrianum; donde poi Ariano e VAriano;

1 Alessandro Borgia, vescovo di Nocera, Istoria della città e chiesa di
Velletri. Nocera 1723, p. 4.