Sìip; tementi al volume VI
quadrivio, formato dalla strada che dalla valle quirinale condu-
ceva alla porta viminale ', e dall'altra che segue l'andamento
di via Torino \
435. Statuetta acefala di Ercole, appoggiata ad uri tronco
di albero, attorno il quale si avvolge un serpente. Trovata
al secondo chilometro di via prenestina. (Bull. 8, 28 6). Nel
plinto è scritto :
HERCVLI • lOVIO ■ SACRVM
C • VOLTlLIVS • ALEXANDER • FEC
11 C. Voltilio, con questa breve epigrafe, ha voluto forse onorare
Diocleziano e Massimiano, giovio l'uno, erculio l'altro. Cf. le
iscrizioni del portico annesso al teatro di Pompeo C. I. L. VI,
255, 256.
436. Statua, grande poco meno del vero, di marmo porino,
mancante della parte inferiore delle braccia. Esprime un nume
in età giovanile, tutto ignudo, di stile imitante l'arcaico. La
pianta del simulacro, mediante, un incastro semicircolare, è in-
serita in un piedistallo di marmo greco, alto m. 1,00, conte-
nente questa iscrizione :
SEMONI ■ SANCO
SANCTO-DEO- FIDIO
SACRVM
DECVRIA-SACERDOT
B1DENTALIVM
Si ignora il luogo della scoperta di questo singolare e vera-
mente unico simulacro, apparso sul mercato antiquario di Eoma
verso la metà dell'anno decorso. Semone Sanco era venerato in
' Bull. 1, 230; 4, 75.
3 Ivi 1, 67.
quadrivio, formato dalla strada che dalla valle quirinale condu-
ceva alla porta viminale ', e dall'altra che segue l'andamento
di via Torino \
435. Statuetta acefala di Ercole, appoggiata ad uri tronco
di albero, attorno il quale si avvolge un serpente. Trovata
al secondo chilometro di via prenestina. (Bull. 8, 28 6). Nel
plinto è scritto :
HERCVLI • lOVIO ■ SACRVM
C • VOLTlLIVS • ALEXANDER • FEC
11 C. Voltilio, con questa breve epigrafe, ha voluto forse onorare
Diocleziano e Massimiano, giovio l'uno, erculio l'altro. Cf. le
iscrizioni del portico annesso al teatro di Pompeo C. I. L. VI,
255, 256.
436. Statua, grande poco meno del vero, di marmo porino,
mancante della parte inferiore delle braccia. Esprime un nume
in età giovanile, tutto ignudo, di stile imitante l'arcaico. La
pianta del simulacro, mediante, un incastro semicircolare, è in-
serita in un piedistallo di marmo greco, alto m. 1,00, conte-
nente questa iscrizione :
SEMONI ■ SANCO
SANCTO-DEO- FIDIO
SACRVM
DECVRIA-SACERDOT
B1DENTALIVM
Si ignora il luogo della scoperta di questo singolare e vera-
mente unico simulacro, apparso sul mercato antiquario di Eoma
verso la metà dell'anno decorso. Semone Sanco era venerato in
' Bull. 1, 230; 4, 75.
3 Ivi 1, 67.