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Marucchi, Orazio: I monumenti egizî ed i monumenti cristiani recentemente sistemati nel Museo Capitolino: [Parte II. Collezione cristiana]
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/ monumenti egizi ed i monumenti cristiani
Tutte le iscrizioni della nostra collezione sono antiche ed
appartengono al periodo che va dal terzo al sesto secolo dell'era
cristiana, e provengono dagli antichi cimiteri suburbani o dalle
basiliche cimiteriali. Vi sono soltanto in questa raccolta due
iscrizioni medievali del duodecimo secolo, le quali appartennero
alla basilica urbana di S. Clemente.
Le iscrizioni appartenenti all'antica collezione furono pub-
blicato dal Guasco, Musei Capitolini antiquae inscriptiones,
Roma, 1775, tomo III.
Divideremo la presente descrizione in tre parti :
I. Iscrizioni con data consolare.
II. Iscrizioni scelte, senza data.
III. Sculture cristiane.
I.
Iscrizioni con data consolare
(meno i frammenti incerti)
1. CVMCVM VIXIT • SEVERA • SELEVCI
ANECVM-AVRELIO-SABVTIO-ANNIS .
DECE ET SEPTEM D PROBO AVG III ET NONIO
PATERNO BIS CONS QVOT VIXIT IN SECVLO
ANNIS TRIGINTA ET DVO ET MENSES DVO IMP
CLAVDIO AVG ET PATERNO CONSS
a. 279 e 269 — antica collezione — (De Piossi, Jnscr. Ghr., I, 14;
Guasco, Musei capitolini antiquae inscriptiones, III, 1231). (tav. Vili, ì).
Il testo di questa iscrizione è irregolare e confuso. Non par
dubbio, però, che debba interpretarsi che Severa Seleuciana con-
visse con il suo marito per dieci anni e sette mesi, e che fu
deposta nell'anno 279. Si dice, poi, che essa giunse alla età di
trentadue anni e due mesi. La seconda data consolare che segna
/ monumenti egizi ed i monumenti cristiani
Tutte le iscrizioni della nostra collezione sono antiche ed
appartengono al periodo che va dal terzo al sesto secolo dell'era
cristiana, e provengono dagli antichi cimiteri suburbani o dalle
basiliche cimiteriali. Vi sono soltanto in questa raccolta due
iscrizioni medievali del duodecimo secolo, le quali appartennero
alla basilica urbana di S. Clemente.
Le iscrizioni appartenenti all'antica collezione furono pub-
blicato dal Guasco, Musei Capitolini antiquae inscriptiones,
Roma, 1775, tomo III.
Divideremo la presente descrizione in tre parti :
I. Iscrizioni con data consolare.
II. Iscrizioni scelte, senza data.
III. Sculture cristiane.
I.
Iscrizioni con data consolare
(meno i frammenti incerti)
1. CVMCVM VIXIT • SEVERA • SELEVCI
ANECVM-AVRELIO-SABVTIO-ANNIS .
DECE ET SEPTEM D PROBO AVG III ET NONIO
PATERNO BIS CONS QVOT VIXIT IN SECVLO
ANNIS TRIGINTA ET DVO ET MENSES DVO IMP
CLAVDIO AVG ET PATERNO CONSS
a. 279 e 269 — antica collezione — (De Piossi, Jnscr. Ghr., I, 14;
Guasco, Musei capitolini antiquae inscriptiones, III, 1231). (tav. Vili, ì).
Il testo di questa iscrizione è irregolare e confuso. Non par
dubbio, però, che debba interpretarsi che Severa Seleuciana con-
visse con il suo marito per dieci anni e sette mesi, e che fu
deposta nell'anno 279. Si dice, poi, che essa giunse alla età di
trentadue anni e due mesi. La seconda data consolare che segna