DOI article:
Note bibliografiche
DOI Page / Citation link: https://doi.org/10.11588/diglit.14882#0289
286
Note bibliografiche
retta ed aumentata di quest'opera eccellente di cui fa parte
integrante il Nomenclator topographicus, lavoro speciale del-
l' Hnelsen.
Nella raccolta delle Memorie relative alla epigrafia e
alle antichità romane, dedicata all' illustre prof. R: Cagnat dai
suoi discepoli per festeggiare il venticinquesimo anniversario
della sua nomina come professore al Collège de France (Paris,
1912), noto i seguenti studi: M. Besnier, recenti lavori sulle
res gestae divi Augusti: L. Hautecoeur, C. Fulvius Plautianus
e la prefettura del pretorio sotto Settimio Severo; E. Maynial,
La « dea Roma » à Rome.
Nel Rómisch-germanisches Korrespondensblatt, 1912, pa-
gine 81-86, Ch. Huelsen pubblica una nota interessante sulla
silloge delle iscrizioni di Metz del Boissard, nella quale si con-
tiene la seguente iscrizione: lulio | ...ruesario \ medi vixtae
coniux vira p.\ della parola matila della seconda linea: RVE-
SARIO. 1'Hiilsen propone il felicissimo supplemento: \_ce~\
RVESARIO, dimodoché lo lulius (di cui è perito nella iscrizione
il cognomen) era un cervesarius, cioè, un birraio.
È testé uscito il terzo volume della Campagna Romana di
Giuseppe Tomassetti, contenente le vie Cassia e Clodia, Flaminia
e Tiberina, Rabicana e Prenestina. a cura di Francesco To-
massetti, tìglio dell' illustre estinto (Roma, 1913).
Riceviamo dal curatore del Museo Valletta in Malta l'in-
teressante rendiconto per l'anno 1911-12.
11 comune di Napoli, in onore del III Congresso interna-
zionale di archeologia, ha pubblicato una Piccola Antologia
Winckelmaniana relativa agli scavi di Ercolano e Pompei in-
trapresi per ordine di re Carlo III di Borbone.
Nei Wiener Studien, 1912, voi. XXXIV, sono inseriti due
articoli notevoli : l'uno, di E. Bormann, sulle nuove iscrizioni
sepolcrali scoperte nelle catacombe ebraiche di Roma (pp. 358-
369); l'altro, di A. Stein, sui titoli greci dei funzionari nel-
l'Impero romano (pp. 160-170).
Note bibliografiche
retta ed aumentata di quest'opera eccellente di cui fa parte
integrante il Nomenclator topographicus, lavoro speciale del-
l' Hnelsen.
Nella raccolta delle Memorie relative alla epigrafia e
alle antichità romane, dedicata all' illustre prof. R: Cagnat dai
suoi discepoli per festeggiare il venticinquesimo anniversario
della sua nomina come professore al Collège de France (Paris,
1912), noto i seguenti studi: M. Besnier, recenti lavori sulle
res gestae divi Augusti: L. Hautecoeur, C. Fulvius Plautianus
e la prefettura del pretorio sotto Settimio Severo; E. Maynial,
La « dea Roma » à Rome.
Nel Rómisch-germanisches Korrespondensblatt, 1912, pa-
gine 81-86, Ch. Huelsen pubblica una nota interessante sulla
silloge delle iscrizioni di Metz del Boissard, nella quale si con-
tiene la seguente iscrizione: lulio | ...ruesario \ medi vixtae
coniux vira p.\ della parola matila della seconda linea: RVE-
SARIO. 1'Hiilsen propone il felicissimo supplemento: \_ce~\
RVESARIO, dimodoché lo lulius (di cui è perito nella iscrizione
il cognomen) era un cervesarius, cioè, un birraio.
È testé uscito il terzo volume della Campagna Romana di
Giuseppe Tomassetti, contenente le vie Cassia e Clodia, Flaminia
e Tiberina, Rabicana e Prenestina. a cura di Francesco To-
massetti, tìglio dell' illustre estinto (Roma, 1913).
Riceviamo dal curatore del Museo Valletta in Malta l'in-
teressante rendiconto per l'anno 1911-12.
11 comune di Napoli, in onore del III Congresso interna-
zionale di archeologia, ha pubblicato una Piccola Antologia
Winckelmaniana relativa agli scavi di Ercolano e Pompei in-
trapresi per ordine di re Carlo III di Borbone.
Nei Wiener Studien, 1912, voi. XXXIV, sono inseriti due
articoli notevoli : l'uno, di E. Bormann, sulle nuove iscrizioni
sepolcrali scoperte nelle catacombe ebraiche di Roma (pp. 358-
369); l'altro, di A. Stein, sui titoli greci dei funzionari nel-
l'Impero romano (pp. 160-170).