LE POPOLAZIONI EGIZIE
IN SARDEGNA
I Io già detto più volto essere erronea
l'opinione di coloro i quali pretendono che in
Sardegna vi siano state delle popolazioni egizie,
e mi pare, che non sia qui inopportuno l'ac-
cennare perchè quei monumenti, che molti
giudicarono egizii, si possano oramai conside-
rare sicuramente quali fenici e cartaginesi.
Tuttavia tratterò questo argomento con la
maggiore brevità possibile, perchè la questione
oramai, ben lungi dall'essere sub iudice, può dirsi
giudicata.
Nella necropoli di Tharros si raccolse una
grande quantità di amuleti di pasta e di stea-
tite e un certo numero di scarabei di pasta
e di pietra dura, che rappresentano divinità
egizie quali Shou, Anubi, Secket, Thoueris,
Thot, il Cinocefalo, etc. etc.
La somiglianza con gli amuleti e con gli
scarabei egizii, era troppo grande, perchè non
dovesse colpire qualche archeologo; e si inferì,
come cosa naturale, che i possessori di quegli
oggetti erano Egizii. Ma Egizii di qual periodo?
Il canonico Spano, non parve mai decidersi
in questa questione; invece il generale La
Marmora, valendosi di un famoso passo di
Tacito, e di quello di uno scrittore arabo
IN SARDEGNA
I Io già detto più volto essere erronea
l'opinione di coloro i quali pretendono che in
Sardegna vi siano state delle popolazioni egizie,
e mi pare, che non sia qui inopportuno l'ac-
cennare perchè quei monumenti, che molti
giudicarono egizii, si possano oramai conside-
rare sicuramente quali fenici e cartaginesi.
Tuttavia tratterò questo argomento con la
maggiore brevità possibile, perchè la questione
oramai, ben lungi dall'essere sub iudice, può dirsi
giudicata.
Nella necropoli di Tharros si raccolse una
grande quantità di amuleti di pasta e di stea-
tite e un certo numero di scarabei di pasta
e di pietra dura, che rappresentano divinità
egizie quali Shou, Anubi, Secket, Thoueris,
Thot, il Cinocefalo, etc. etc.
La somiglianza con gli amuleti e con gli
scarabei egizii, era troppo grande, perchè non
dovesse colpire qualche archeologo; e si inferì,
come cosa naturale, che i possessori di quegli
oggetti erano Egizii. Ma Egizii di qual periodo?
Il canonico Spano, non parve mai decidersi
in questa questione; invece il generale La
Marmora, valendosi di un famoso passo di
Tacito, e di quello di uno scrittore arabo