sandrine dalle svariale forme e dimensioni ; non
che il suo bel golfo, solcato da un grandissimo
numero di navi, che approdavano,e partivano
dal Puteolano Porto , venendovi a trafficare da
tutte le parti del Mondo „ importandovi straniere
merci} ed esportandone prodotti locali, offrendo
agli occhi dei suoi spettatori il più sublime pa-
norama. E per vero la maggior parte di tali navi,
partivano da Pozzuoli sempre cariche, Chi del fa-
moso vino detto Falerno, che fabbrica vasi dalle
uve del monte Gauro ; chi dell' arena puteolana
detta Puzzolana, e chi piene di vasi di argilla,
di fabbrica puteolana, fatti nello stesso modo,
come quei detti di Arezzo ; non che dei ricercati
colori Bleu di Pozzuoli e Porporino (1). Adun-
que F antica Pozzuoli in forma di un vastissimo
della porta di Pozzuoli , poiché il Maglione cavando le fondamenta
del suo palazzo posto al nord est della citata Chiesa della Buona
Morte, vi trovò molta arena. Anche oggi nell'apertura del nuovo
braccio di strada fu ritrovato un lungo strato della stessa arena
tra le pedamenla di fabbriche romane, ed essendo stala analizzata
la citata arena , essa mostrò a chiare noto non appartenere a quella
detta di mare ; ma piuttosto alla specie di arene vulcaniche, tra-
sportate dalle acque delle piogge.', non essendosi tra esso strato
rinvenuto nessun segno ili crostacei marini o di altre specie di
conchiglie. Molto più poi; perchè il Maglione nel 4855 ampliando
nello stesso sito le fabbriche, rinvenne tre grandi basi di marmo
con iscrizioni, le quali furono innalzate alla memoria di Antonino
Pio , ed alla Consorte Faustina dal Collegio dei Scabillarì, i di cui
rnderi furono anche nello stesso sito ritrovati con pavimenti in
musaico di uno stile elegante.
(lì II Commercio di Pozzuoli incominciò a fare progresso ed
a rendersi florido poco tempo dopo la Guerra Punica , e propria-
mente quando cadde e fini la Repubblica Capuana, per il cessare
in parte la navigazione nel fiume Vulturno. Sotto Augusto giunse
all' apice della sua floridezza. Filostralo cosi ne parla della frequenza
del porto di Pozzuoli, lib. 7. Vita di Apollonio Tianeo. » Vedi tu
« le molti navi che qui sono all'ancora? (accennando al porlo)
« altre partiranno per 1'Africa , altre peri' Egitto, altre per la Fe-
« nicia , ed altre per Cipro ; ve ne sono che navigheranno sino alla
che il suo bel golfo, solcato da un grandissimo
numero di navi, che approdavano,e partivano
dal Puteolano Porto , venendovi a trafficare da
tutte le parti del Mondo „ importandovi straniere
merci} ed esportandone prodotti locali, offrendo
agli occhi dei suoi spettatori il più sublime pa-
norama. E per vero la maggior parte di tali navi,
partivano da Pozzuoli sempre cariche, Chi del fa-
moso vino detto Falerno, che fabbrica vasi dalle
uve del monte Gauro ; chi dell' arena puteolana
detta Puzzolana, e chi piene di vasi di argilla,
di fabbrica puteolana, fatti nello stesso modo,
come quei detti di Arezzo ; non che dei ricercati
colori Bleu di Pozzuoli e Porporino (1). Adun-
que F antica Pozzuoli in forma di un vastissimo
della porta di Pozzuoli , poiché il Maglione cavando le fondamenta
del suo palazzo posto al nord est della citata Chiesa della Buona
Morte, vi trovò molta arena. Anche oggi nell'apertura del nuovo
braccio di strada fu ritrovato un lungo strato della stessa arena
tra le pedamenla di fabbriche romane, ed essendo stala analizzata
la citata arena , essa mostrò a chiare noto non appartenere a quella
detta di mare ; ma piuttosto alla specie di arene vulcaniche, tra-
sportate dalle acque delle piogge.', non essendosi tra esso strato
rinvenuto nessun segno ili crostacei marini o di altre specie di
conchiglie. Molto più poi; perchè il Maglione nel 4855 ampliando
nello stesso sito le fabbriche, rinvenne tre grandi basi di marmo
con iscrizioni, le quali furono innalzate alla memoria di Antonino
Pio , ed alla Consorte Faustina dal Collegio dei Scabillarì, i di cui
rnderi furono anche nello stesso sito ritrovati con pavimenti in
musaico di uno stile elegante.
(lì II Commercio di Pozzuoli incominciò a fare progresso ed
a rendersi florido poco tempo dopo la Guerra Punica , e propria-
mente quando cadde e fini la Repubblica Capuana, per il cessare
in parte la navigazione nel fiume Vulturno. Sotto Augusto giunse
all' apice della sua floridezza. Filostralo cosi ne parla della frequenza
del porto di Pozzuoli, lib. 7. Vita di Apollonio Tianeo. » Vedi tu
« le molti navi che qui sono all'ancora? (accennando al porlo)
« altre partiranno per 1'Africa , altre peri' Egitto, altre per la Fe-
« nicia , ed altre per Cipro ; ve ne sono che navigheranno sino alla