SCRITTA DA GIORGIO V ASARI 39
cämera di torre Borgia, dove e l'incendio di Borgo Nuovo,
ancorche siano buoni, non sono in tutto eccellenti. 8. Pari-
inente non sodisfecero affatto quelli che furono similmente
fatti da lui nella volta del palazzo d' Agostino Chigi in Tra-
stevere, perche mancano di quella grazia e dolcezza che fu
propria di Raffaello; del che fu anche in gran parte cagione
l'averli fatti colorire ad altri col suo disegno. 9. Dal quäle
errore ravvedutosi, come giudizioso, volle poi lavorare da se
solo e senza aiuto d'altri la tavola di San Pietro a Montorio
della Trasfigurazione di Cristo, nella quäle sono quelle parti
che giä s' e detto che ricerca e deve avere una buona pit-
tura. 10. E se non avesse in quest'opera quasi per Capriccio
adoperato il nero di fumo da stampatori, il quäle, come piü
volte si e detto, di sua natura diventa sempre col tempo piü
scuro e offende gli altri colori coi quali e mescolato, credo
che quell'opera sarebbe ancor fresca, come quando egli la
fece, dove oggi pare piuttosto tinta che altrimenti. 11. Ho
voluto, quasi nella fine di questa vita, fare questo discorso
per mostrare con quanta fatica, studio e diligenza si gover-
nasse sempremai' quest'onorato artefice, e particolarmente
per utile degli altri pittori, acciö si sappiano difendere da
quegl' impedimenti dai quali seppe la prudenza e virtü di
Raffaello difendersi. 12. Aggiungerö ancor questo, che do-
vrebbe ciascuno contentarsi di fare volentieri quelle cose alle
quali si sente da naturale istinto iuclinato, e non volere por
mano, per gareggiare, a quello che non gli vien dato dalla
natura, per non faticare in vano e spesso con vergogna e danno.
13. Oltre ciö, quando bastä il fare, non si deve cercare di vo-
lere strafäre per passare innanzi a coloro che per grande aiuto
di natura e per grazia particolare data loro da Dio hanno fatto
o fanno miracoli nelT arte. 14. Perciocche chi non e atto a
una cosa, non poträ mai, ed affatichisi quanto vuole, arrivare
dove un altro coli' aiuto della natura e camminato agevol-
mente. 15. E ci sia per esempio fra i vecchi Paolo Uccello,
cämera di torre Borgia, dove e l'incendio di Borgo Nuovo,
ancorche siano buoni, non sono in tutto eccellenti. 8. Pari-
inente non sodisfecero affatto quelli che furono similmente
fatti da lui nella volta del palazzo d' Agostino Chigi in Tra-
stevere, perche mancano di quella grazia e dolcezza che fu
propria di Raffaello; del che fu anche in gran parte cagione
l'averli fatti colorire ad altri col suo disegno. 9. Dal quäle
errore ravvedutosi, come giudizioso, volle poi lavorare da se
solo e senza aiuto d'altri la tavola di San Pietro a Montorio
della Trasfigurazione di Cristo, nella quäle sono quelle parti
che giä s' e detto che ricerca e deve avere una buona pit-
tura. 10. E se non avesse in quest'opera quasi per Capriccio
adoperato il nero di fumo da stampatori, il quäle, come piü
volte si e detto, di sua natura diventa sempre col tempo piü
scuro e offende gli altri colori coi quali e mescolato, credo
che quell'opera sarebbe ancor fresca, come quando egli la
fece, dove oggi pare piuttosto tinta che altrimenti. 11. Ho
voluto, quasi nella fine di questa vita, fare questo discorso
per mostrare con quanta fatica, studio e diligenza si gover-
nasse sempremai' quest'onorato artefice, e particolarmente
per utile degli altri pittori, acciö si sappiano difendere da
quegl' impedimenti dai quali seppe la prudenza e virtü di
Raffaello difendersi. 12. Aggiungerö ancor questo, che do-
vrebbe ciascuno contentarsi di fare volentieri quelle cose alle
quali si sente da naturale istinto iuclinato, e non volere por
mano, per gareggiare, a quello che non gli vien dato dalla
natura, per non faticare in vano e spesso con vergogna e danno.
13. Oltre ciö, quando bastä il fare, non si deve cercare di vo-
lere strafäre per passare innanzi a coloro che per grande aiuto
di natura e per grazia particolare data loro da Dio hanno fatto
o fanno miracoli nelT arte. 14. Perciocche chi non e atto a
una cosa, non poträ mai, ed affatichisi quanto vuole, arrivare
dove un altro coli' aiuto della natura e camminato agevol-
mente. 15. E ci sia per esempio fra i vecchi Paolo Uccello,