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https://doi.org/10.11588/diglit.27299#0068
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tio i tali apunto jono quelle ch’io ammiro} e tacen-
dole piìi riuerente adoro 3 portando in feno piaghe
tanto piu profonde 3 quanto meno aperte . Taci
dunque garrulo Egittio 3 che non sa amare, chi non
sà tacere -, la ficretezjj* è paraoone doue fiproua
la fede. Viu confiueto nell'amorofio Regno èillin-
guaggio de gl’occhi mutì, che della bocca loquace.
Taci pur sì temerarij vanti} e deU,a tua Donna, e
della tua lancia : ben tofìo dalla fragilità di que-
Tìa apparirà il difpreggio di queila. Accetto la difi
fìda, e rneglio in Campo, che in carta risiponderà lct
mano. Ben hai fatto a prouocarmi da fcherzp per
nonperdsr da finno } ma pur da fienno fiarai anco
’Vinto in battagiia da ficherzo 3 fitto queBi giochi
ancora rajfigurarà l’antico Latio la ’vanìtà del
menzogniero Sgitto, tornerà la CITTA' di MAR-
TE a vesìir ie barbere fipoglie deila monUruofà
Memsi} di cuì gtà traffkin Trofeo leViranùdi }e
gTObeiifichi, stj intrecciarà di nuouo il Tebro a i
proprij aìlori} quelie palme }le quali peraltronon
fì vedono germogliare su le riue dei Nilo} che per
nnare le corone dei CAMVIDOCLIO.
FI-
tio i tali apunto jono quelle ch’io ammiro} e tacen-
dole piìi riuerente adoro 3 portando in feno piaghe
tanto piu profonde 3 quanto meno aperte . Taci
dunque garrulo Egittio 3 che non sa amare, chi non
sà tacere -, la ficretezjj* è paraoone doue fiproua
la fede. Viu confiueto nell'amorofio Regno èillin-
guaggio de gl’occhi mutì, che della bocca loquace.
Taci pur sì temerarij vanti} e deU,a tua Donna, e
della tua lancia : ben tofìo dalla fragilità di que-
Tìa apparirà il difpreggio di queila. Accetto la difi
fìda, e rneglio in Campo, che in carta risiponderà lct
mano. Ben hai fatto a prouocarmi da fcherzp per
nonperdsr da finno } ma pur da fienno fiarai anco
’Vinto in battagiia da ficherzo 3 fitto queBi giochi
ancora rajfigurarà l’antico Latio la ’vanìtà del
menzogniero Sgitto, tornerà la CITTA' di MAR-
TE a vesìir ie barbere fipoglie deila monUruofà
Memsi} di cuì gtà traffkin Trofeo leViranùdi }e
gTObeiifichi, stj intrecciarà di nuouo il Tebro a i
proprij aìlori} quelie palme }le quali peraltronon
fì vedono germogliare su le riue dei Nilo} che per
nnare le corone dei CAMVIDOCLIO.
FI-