5o DISTRETTO
la sono due sepolturedi marmo al piano con fet
li loro epitaffi , li quali per essere sententiosi yut
xn’hà parto qui sottoscriuerli.L'vno dice coli. icnì
. . |iiHi
me nunc calcas ~ìiuns cogita' |θ(ί||
Sifapisidemmoxfitturum. na
_ _Cioè, - (jM
O tu qualunque sei c’hora vino mi calpestri,
se hai giuditio pensa, che subito sarai il
medclimo.
lill’n
L’altro è del seguente tenore. ito
Ecce fa^erbie.ìtu natura qualissit mix IB(i
' suturus cafas. μλ
Cioè,
Ecco che fine hor,hora sard della super-
Platimo· ba natura. Bj(
fabrica che rinchiude il detto monacello In
di.
ne, luogo
c’hà pio il quì appretto è vn luogo detto da gli An-
Platamone > da Poeti Platamonie , del
Phtaoio"- quale Galeno scrisie esserepietre alle quali si
ne Secre- van dilatando sonde leggiermente,4qual luo-
tario del go sin’alla nofira età nelle suegrotte scaturi-
Rè Aifon- ua acqUe freschissime,che perciò era frequé-
?hebbe°’ taco Per rinfrescare gli smisurari caldi del-
qu:tu bei l Eilate,facendouisi sontuosi conutti. Hora_j
le habita- come si vede è andato in ruina per la noua_.
rioni, ς... fabrica che rinchiude il detto monticello In
B'^ηΓοί ^ue^° lu°g° si giudica che anco fossero i Ba-
dalo Na · goi caldi,che scriuc Strabone.nel siu.del j.lib,
poh. di'
tiwi
ini
«Ito
iàC
'W
li,òp
4®
iiffll
atti!
assiti
'Sfili
Ai
411
la sono due sepolturedi marmo al piano con fet
li loro epitaffi , li quali per essere sententiosi yut
xn’hà parto qui sottoscriuerli.L'vno dice coli. icnì
. . |iiHi
me nunc calcas ~ìiuns cogita' |θ(ί||
Sifapisidemmoxfitturum. na
_ _Cioè, - (jM
O tu qualunque sei c’hora vino mi calpestri,
se hai giuditio pensa, che subito sarai il
medclimo.
lill’n
L’altro è del seguente tenore. ito
Ecce fa^erbie.ìtu natura qualissit mix IB(i
' suturus cafas. μλ
Cioè,
Ecco che fine hor,hora sard della super-
Platimo· ba natura. Bj(
fabrica che rinchiude il detto monacello In
di.
ne, luogo
c’hà pio il quì appretto è vn luogo detto da gli An-
Platamone > da Poeti Platamonie , del
Phtaoio"- quale Galeno scrisie esserepietre alle quali si
ne Secre- van dilatando sonde leggiermente,4qual luo-
tario del go sin’alla nofira età nelle suegrotte scaturi-
Rè Aifon- ua acqUe freschissime,che perciò era frequé-
?hebbe°’ taco Per rinfrescare gli smisurari caldi del-
qu:tu bei l Eilate,facendouisi sontuosi conutti. Hora_j
le habita- come si vede è andato in ruina per la noua_.
rioni, ς... fabrica che rinchiude il detto monticello In
B'^ηΓοί ^ue^° lu°g° si giudica che anco fossero i Ba-
dalo Na · goi caldi,che scriuc Strabone.nel siu.del j.lib,
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