a , 163
una regione,là quale haueua fotto fe molte citta,&moltiluoghi,come difotto di quellà
piu diftefamente {criuerremo. |
- Aquileia gia notabil citta dell’Iftria,fha a! noftro tempo e (pianata, Chiamafi dal utol:
go Algar,o piu tofto Aquilegia.
Genoua, altrimenti lanua , fu un tempo potentenel mare, & hebbe molte terre,
chel’eran fuggette, molte ifole, & molti huomini infino alla Grecia. La citta di Pera
al dirimpetto a Goftantinopoli pofto , fugia all’ubbidienza de Genovefi, come l’ifola,
$cio parimente, & Cafa nella Cherfonefo T'aurica. Che piusFamagofta citta di Cypri,
‘& lifola Mitilene furongia parimente del dominio de Genouefi . Ma pochianni {ono
perderon tuttala podefta, che haueuan nel mare, Ma come s’alzafle quefta citta a tanta
potenza fi dira difotto piu copiofamente. 4
“_ Firenze nobile ; & addornata citta dell’ Ethruria fi dice effere ftata fondata primiera-
mente 90 . anni innanzi al nafcimento di Chtrifto . Et Totila re de Gottila rouino quan-
do uennea dannidell’Italia: ma dicefi che Carlo magno la rifece,& di mura la cinfe.Breé
fcia non e lontana molto dallago Benaco. e
__ Siponto nella Puglialcitta di uefcouado , la quale à di noftri fi chiama Manfredonia;
ANon dimeno alcunialtri intendono Apenefte per Manfredonia; "
Roma metropole de!lItalia, & capo gia del
mondo,
Ccordanfi comunemente gliautori, Roma hauer pigliato quefto nortie daRo:
mulo fondator di quella,i! quale edifico le mura,le torri, e fofsi,& glialtri affortà
\ ficamenti intorno alla citta.Ma ad alcuni altri piace,ilnome di Roma efleruenu
i À tonò da Romolo,ma da Roma femmina figliuola dl’unre,il qualuifle, & regno
nell’Italia affai tempo in nanzia Romolo. Tutti non dimen confellano, Roma hatrere
hauuta la fua prima gloria,le mura, & affortificamenti da Romolo,& pofcia nel fucceflo
del tempo piu dimano in mano effer crefciuta in gloria,& fermezza: talche finalmente
d contanta maiefta, & altezza fia uenuta , che nelle mura haueffeanches34.torri, &C 37.
porte.Dicefi' chela {pianata,e'lterreno di quefta citta haueua atornoatorno 20000.paf-
fi i quali fon poco men di cinque migliaia Germaniche, & piu tofto era una regione,
cei rzz Cheuna città . Îl re Tarquino comincio il primie-
{ ro ariedificarle mura della citta, di fafsi grandi,&X
lauorati coltegolo', che in prima eran murate di
uili, & rozzi pezzami: cominciò parimente a ti-
rarfofle perlefogne,ondetutta l’acqua,che uiea
per glirigagnoli,ne ua alteuere.Fecegli aquidot-
ti,& laftrico le uie,& fece murarle fo ane:ldifico
arimente il cerchio detto mafsimo , la cui lung-
Èezza fu tre ftadij & mezzo’ ; & la larghezza
quattro iugeti,che u'andauan 150. migliata d'huo
mini', All’eta noftra molto ha tralignato uefta
citta da quella primieta fira maefta, che no {i truo
ua, che quella habbia piucheuenti porte, X nor
tutte aperte,&nel muro, chela circonda non piut
’ | che 363 .torri. Ma poco pofcia fpiegheremo in fi-
gurequelte cofe,& tornerenci hora a Romolo,&aRemo di lui fratello , da quali la Ro-
| mana potenza,magnificenza, pompa hebber cominciamento.Que in prima e da fa:;
perei Romani, © uero Albani (imperoche cofi eran nel principio chiamati) hauer per T
adietro ordinate molte & uarie cirimonie, ma maffimamente alla dea Vefta, ta qual
per dea della uerginità adorauano, hauer tirato {u un tempio, nel qual fi manteneud
itn firoco accefo in perpetuo.Imperoche Vefta, e'n Hebreo quefta uoce NEWNA Vefta Vergine ue/td
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AL t e
è Ca d ) L
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O i S g
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RANOAAVSI:
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uuoldirfuoco . le qualuergini per quefto uficio confagrate eran tenuteà conferuar fiel l
tempio ., che mai non fi fpegnefle in teftimonanza della loruerginita. Et eran uenuti
gli huomini in quetta opp enione,che molti mali doueffin uenirloro a doflo , fe mai per
i yerun
una regione,là quale haueua fotto fe molte citta,&moltiluoghi,come difotto di quellà
piu diftefamente {criuerremo. |
- Aquileia gia notabil citta dell’Iftria,fha a! noftro tempo e (pianata, Chiamafi dal utol:
go Algar,o piu tofto Aquilegia.
Genoua, altrimenti lanua , fu un tempo potentenel mare, & hebbe molte terre,
chel’eran fuggette, molte ifole, & molti huomini infino alla Grecia. La citta di Pera
al dirimpetto a Goftantinopoli pofto , fugia all’ubbidienza de Genovefi, come l’ifola,
$cio parimente, & Cafa nella Cherfonefo T'aurica. Che piusFamagofta citta di Cypri,
‘& lifola Mitilene furongia parimente del dominio de Genouefi . Ma pochianni {ono
perderon tuttala podefta, che haueuan nel mare, Ma come s’alzafle quefta citta a tanta
potenza fi dira difotto piu copiofamente. 4
“_ Firenze nobile ; & addornata citta dell’ Ethruria fi dice effere ftata fondata primiera-
mente 90 . anni innanzi al nafcimento di Chtrifto . Et Totila re de Gottila rouino quan-
do uennea dannidell’Italia: ma dicefi che Carlo magno la rifece,& di mura la cinfe.Breé
fcia non e lontana molto dallago Benaco. e
__ Siponto nella Puglialcitta di uefcouado , la quale à di noftri fi chiama Manfredonia;
ANon dimeno alcunialtri intendono Apenefte per Manfredonia; "
Roma metropole de!lItalia, & capo gia del
mondo,
Ccordanfi comunemente gliautori, Roma hauer pigliato quefto nortie daRo:
mulo fondator di quella,i! quale edifico le mura,le torri, e fofsi,& glialtri affortà
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nell’Italia affai tempo in nanzia Romolo. Tutti non dimen confellano, Roma hatrere
hauuta la fua prima gloria,le mura, & affortificamenti da Romolo,& pofcia nel fucceflo
del tempo piu dimano in mano effer crefciuta in gloria,& fermezza: talche finalmente
d contanta maiefta, & altezza fia uenuta , che nelle mura haueffeanches34.torri, &C 37.
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{ ro ariedificarle mura della citta, di fafsi grandi,&X
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uili, & rozzi pezzami: cominciò parimente a ti-
rarfofle perlefogne,ondetutta l’acqua,che uiea
per glirigagnoli,ne ua alteuere.Fecegli aquidot-
ti,& laftrico le uie,& fece murarle fo ane:ldifico
arimente il cerchio detto mafsimo , la cui lung-
Èezza fu tre ftadij & mezzo’ ; & la larghezza
quattro iugeti,che u'andauan 150. migliata d'huo
mini', All’eta noftra molto ha tralignato uefta
citta da quella primieta fira maefta, che no {i truo
ua, che quella habbia piucheuenti porte, X nor
tutte aperte,&nel muro, chela circonda non piut
’ | che 363 .torri. Ma poco pofcia fpiegheremo in fi-
gurequelte cofe,& tornerenci hora a Romolo,&aRemo di lui fratello , da quali la Ro-
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perei Romani, © uero Albani (imperoche cofi eran nel principio chiamati) hauer per T
adietro ordinate molte & uarie cirimonie, ma maffimamente alla dea Vefta, ta qual
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