ORAZION FUNEBRE
7 N LODE
DEL MURATORI.
L solo Indispensabile debito di rassegnazione, è godi-
mento j che ie Anime grandi di una laudevole, lu-
minosa vita consumaro ii corso, entrino nei gaudio
dei Joro Signore a gufarne l'eterno premio, può
cedere , Ascoitatori Riveritishmi ^ ia comune ama-
riiiìma doglia per ia perdita deii' Uomo inhgne toltoci dalia mor-
te, volge in quello dì il primo anno, il Signor Proposlo Dot-
tor Lodovico Antonio Muratori. L'aver Sotto degli occhi, e tra
ie mani ciò , che fu suo prodorto ) invoglierebbe , che ogni ora
egli vivesle ; e ia imponibilità di cancellare la di Lui troppo seti-
libile ricordanza? tira il rammarico j che ei più non agisca tra noi
in persona. Sia de! molto suo fare a Lui, che è nel termine pres-
io Dio, il buon prò? e intanto per le ammirevoli cole da Lui
iarre in vita sua applichiamoci a dargli lode. Ma come farlo chi
all'arte del dire sempremai disadatto, e per lavori di quella fatta
del tutto inesperro? a trattare un soggetto vien cimentato, quanto
pieno, e suhhme? arduo altrettanto, e sorprendente? nel mentre,
che 1' onorevole comandamento ingiuntomi qui a parlare del ccSpi-
cuo Personaggio mi muove j vedo in me sleslo come rulla, che
ne ha degno, una mente Iterile non può concepire, nè una ine-
rudita lingua Saprà produrre. Perdoni imperciò i'inclito Lrce al
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