IL CIMITERO DI PRISCILLA IN CUI FU SEPOLTO IL
PAPA SILVESTRO È QUELLO STESSO DOVE RAT-
TEZZA) L’APOSTOLO PIETRO E CHE OCCASIONAL-
MENTE FU CHIAMATO «CIMITERO OSTRIANO».
(Tav. II-III).
Più volte ho esposto in questo Ballettino i miei studi sul-
l’insigne cimitero di Priscilla. Ed ora dopo qualche tempo
d’interruzione sono ritornato a questo studio in seguito alla
decisione presa di trattare in questo fascicolo argomenti posti
in relazione con il periodo costantiniano, onde festeggiare
anche con il nostro periodico il grande centenario della pace
della Chiesa che in quest’anno si celebra.1
Intrapresi infatti per tale motivo a studiare le memorie
del papa Silvestro, il gran papa del regno di Costantino, e
particolarmente il suo sepolcro sulla via Salaria, nel cimitero
di Priscilla, sepolcro di così grande importanza che diè il
suo nome a quello stesso cimitero, il quale nell’antico catalogo
del 4° secolo è chiamato : Coemeterium Priscillae ad sanctum
Silvestrum via Salaria. E fu così che tornai ad occuparmi di
Priscilla dove fu la tomba di Silvestro. Lo studio della storia
di Silvestro mi portò poi anche a riprender quello del docu-
mento apocrifo delle Gesta Liberii, documento il quale deriva
dalla leggenda stessa di Silvestro e dal quale ci è unicamente
pervenuta la indicazione del famoso cimitero 0striano dove
era tradizione che l’apostolo Pietro avesse inaugurato il suo
1 I principali miei articoli già pubblicati sul cimitero di Priscilla sono
in Nuovo Bull., 1901, p. 3 segg. ; 1903, p. 199 segg. ; 1906, p. 16 segg. ; 1908,
p. 80 segg.
PAPA SILVESTRO È QUELLO STESSO DOVE RAT-
TEZZA) L’APOSTOLO PIETRO E CHE OCCASIONAL-
MENTE FU CHIAMATO «CIMITERO OSTRIANO».
(Tav. II-III).
Più volte ho esposto in questo Ballettino i miei studi sul-
l’insigne cimitero di Priscilla. Ed ora dopo qualche tempo
d’interruzione sono ritornato a questo studio in seguito alla
decisione presa di trattare in questo fascicolo argomenti posti
in relazione con il periodo costantiniano, onde festeggiare
anche con il nostro periodico il grande centenario della pace
della Chiesa che in quest’anno si celebra.1
Intrapresi infatti per tale motivo a studiare le memorie
del papa Silvestro, il gran papa del regno di Costantino, e
particolarmente il suo sepolcro sulla via Salaria, nel cimitero
di Priscilla, sepolcro di così grande importanza che diè il
suo nome a quello stesso cimitero, il quale nell’antico catalogo
del 4° secolo è chiamato : Coemeterium Priscillae ad sanctum
Silvestrum via Salaria. E fu così che tornai ad occuparmi di
Priscilla dove fu la tomba di Silvestro. Lo studio della storia
di Silvestro mi portò poi anche a riprender quello del docu-
mento apocrifo delle Gesta Liberii, documento il quale deriva
dalla leggenda stessa di Silvestro e dal quale ci è unicamente
pervenuta la indicazione del famoso cimitero 0striano dove
era tradizione che l’apostolo Pietro avesse inaugurato il suo
1 I principali miei articoli già pubblicati sul cimitero di Priscilla sono
in Nuovo Bull., 1901, p. 3 segg. ; 1903, p. 199 segg. ; 1906, p. 16 segg. ; 1908,
p. 80 segg.