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L E Z I O N E ZXII.
D E L L A C H I I S A
D I SAN TOMMASO;
Ella presente Istoria non posso fare*
che io non entri a ragionare delle
due illullri Famiglie Fiorentine , cioè
de* Sìzj, e de’ Medìci 3 a cagìone del-
la relazione , che amendue hanno col-
la Chiesa di S. Tommaso , delìa quale
imprendo qul il ragionamenco • E fa-
cendomi da i Sizi rammentati con lode e da Ricordano
Malespini, e da Scipione Ammirato , dirò, che nel go«>
verno de* Consoli in Firenze ebbero sì ragguardevole^
dignità Bambarone de’ Sizi nel ixgo. e Nerlo nel 1203.
veggendosi in più luoghi T Arme loro , che sono man-
dorle d’ oro in campo rolso • Con quefia Casa è da.*
credere , che i Medici si firingessero in parentado , me-
diantechè Me/Ter Fuligno di Conte de’ Medici dice ne i
suoi ricordi scritti nel 1373. esistenti nell’ Archivio
Granducale, come gli Antenati suoi folsero a parte co’
Sizi di una torre fabbricata sin nel 1169. aliato alla^
Chiesa di S. Totnmaso in Mercato vecchio ; io che ci
avvisa , che non sarebbe addivenuto , se consanguinità
Xion fosse pasi'ata così ifretta fra di ioro , attesa ì’usan-
za di non firingersi ìnsieme per sì satto modo , che^
obblìgalse a difenderfì 1* un 1* altro nelie sedizioni ci-
vili, al cui line erano edisicate Ie Tos*ri . Ma ritornan-
do a* Sizi , quanto egli è certo, che erano Padroni
della Chiesa nostra aìtrettanto è dubbioso , come ne
conquiiialsero iì Padronato , perciocchè la cosa , che
porta a noi difiicoltà , è, se veramente la Chiesa fosie
da essì edificata , o pure se quefla fu satta , come è
F f 2 mol-
L E Z I O N E ZXII.
D E L L A C H I I S A
D I SAN TOMMASO;
Ella presente Istoria non posso fare*
che io non entri a ragionare delle
due illullri Famiglie Fiorentine , cioè
de* Sìzj, e de’ Medìci 3 a cagìone del-
la relazione , che amendue hanno col-
la Chiesa di S. Tommaso , delìa quale
imprendo qul il ragionamenco • E fa-
cendomi da i Sizi rammentati con lode e da Ricordano
Malespini, e da Scipione Ammirato , dirò, che nel go«>
verno de* Consoli in Firenze ebbero sì ragguardevole^
dignità Bambarone de’ Sizi nel ixgo. e Nerlo nel 1203.
veggendosi in più luoghi T Arme loro , che sono man-
dorle d’ oro in campo rolso • Con quefia Casa è da.*
credere , che i Medici si firingessero in parentado , me-
diantechè Me/Ter Fuligno di Conte de’ Medici dice ne i
suoi ricordi scritti nel 1373. esistenti nell’ Archivio
Granducale, come gli Antenati suoi folsero a parte co’
Sizi di una torre fabbricata sin nel 1169. aliato alla^
Chiesa di S. Totnmaso in Mercato vecchio ; io che ci
avvisa , che non sarebbe addivenuto , se consanguinità
Xion fosse pasi'ata così ifretta fra di ioro , attesa ì’usan-
za di non firingersi ìnsieme per sì satto modo , che^
obblìgalse a difenderfì 1* un 1* altro nelie sedizioni ci-
vili, al cui line erano edisicate Ie Tos*ri . Ma ritornan-
do a* Sizi , quanto egli è certo, che erano Padroni
della Chiesa nostra aìtrettanto è dubbioso , come ne
conquiiialsero iì Padronato , perciocchè la cosa , che
porta a noi difiicoltà , è, se veramente la Chiesa fosie
da essì edificata , o pure se quefla fu satta , come è
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