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https://doi.org/10.11588/diglit.27464#0135
L E Z I O N E
12 I
XIII.
V E L L A C H I E S A
D I S A N M A R C O II.
Anto fu il piacere di Co/imo de*
dici m aver procurato , che venillero
in S. Marco i Padri della Congrega*
zicne della Oilervanza di S. Dome-
nico , che ringraziandone egli ii Pon-
tefice Hugenio IV. promisegli di spen-
dere scudi diecimila per rendere piii
bello , e più aiiiplo il Convento , come fece , scriven-
do Giorgio Vasari , che sia questo il più bello di quan-
ti Conventi sono in ItaJia . E giacchè il piisiimo Co-
simo principiò dalì5 ingrandjre la Chiesa , da questa ci
faremo ancora noi, notando in primo iuogo di chi fosie
P Altar maggiore innanzi della venuta de’ Dorrsenlcarsi}
e da chi rinnovata. La Chiesa consisiente in una Nave ,
che formava piuttofio una saìa, dipinta a fresco da Pie-
tro Cavallini Romano , con le Cappeile asiai sempli-
ci , appoggiate aile pareti iaterali , e neiia teitattu
senza sscndo , che cksie grazia , alzavasi 1* Altar mag-
siore , che era siato fondato da Bonna Eia cle' OaDon-
sacthi : come appariva anche neì secolo paiiiito dalP
Arine di questa Famiglia , che sono tre rose, e da una
lapida con le seguencì paroie ;
HANC CAPELLAM FECIT FIERI DOMINA FIA
VKOR OLIM BANCHI DE CAPONSACCHIS PRO
EEMEDJO ANIME PATRIS SVI SER PiNI
BONACCVRSI ET FILIORVM EIVS IOANNIS
michaelis et PHILIPPI ANNO MCCCXLI.
DIE ..... SEPTEMBRIS »
CL Le
Tom. VII,
12 I
XIII.
V E L L A C H I E S A
D I S A N M A R C O II.
Anto fu il piacere di Co/imo de*
dici m aver procurato , che venillero
in S. Marco i Padri della Congrega*
zicne della Oilervanza di S. Dome-
nico , che ringraziandone egli ii Pon-
tefice Hugenio IV. promisegli di spen-
dere scudi diecimila per rendere piii
bello , e più aiiiplo il Convento , come fece , scriven-
do Giorgio Vasari , che sia questo il più bello di quan-
ti Conventi sono in ItaJia . E giacchè il piisiimo Co-
simo principiò dalì5 ingrandjre la Chiesa , da questa ci
faremo ancora noi, notando in primo iuogo di chi fosie
P Altar maggiore innanzi della venuta de’ Dorrsenlcarsi}
e da chi rinnovata. La Chiesa consisiente in una Nave ,
che formava piuttofio una saìa, dipinta a fresco da Pie-
tro Cavallini Romano , con le Cappeile asiai sempli-
ci , appoggiate aile pareti iaterali , e neiia teitattu
senza sscndo , che cksie grazia , alzavasi 1* Altar mag-
siore , che era siato fondato da Bonna Eia cle' OaDon-
sacthi : come appariva anche neì secolo paiiiito dalP
Arine di questa Famiglia , che sono tre rose, e da una
lapida con le seguencì paroie ;
HANC CAPELLAM FECIT FIERI DOMINA FIA
VKOR OLIM BANCHI DE CAPONSACCHIS PRO
EEMEDJO ANIME PATRIS SVI SER PiNI
BONACCVRSI ET FILIORVM EIVS IOANNIS
michaelis et PHILIPPI ANNO MCCCXLI.
DIE ..... SEPTEMBRIS »
CL Le
Tom. VII,