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§. 2. Monumenti di Ombos: il maggior tempio è diviso
in due parti, Vuna sacra a Sevek, Valtra ad Aroeri:
E una restituzione di Tolomeo-Epifane e de'suoi fi-
gli: ma vi rimangono indizi del monumento ante-
riore : Porta di Mceris. Sembra che il culto primi-
tivo di Ombos appartenesse al solo Sevek. Immagi-
ni delle famiglie divine adorate nel tempio ricostrut-
to dai Tolomei. — Rovine del tempietto di Ombos
che fu un Manmisi.
In quella parte dei Monumenti Storici ove ho
illustrato le memorie egiziane dei Lagidi, e special-
mente quelle dei Tolomei Epifane, Filometore ed
Evergete II, ho avuto opportunità di dichiarare e
descrivere tutte le varie parti del maggior tempio
di Ombos, il quale fu fondato da Epifane, e dai
figli Filometore ed Evergete II continuato e com-
piuto; più alcune sculture aggiuntevi da Sotere II
nei luoghi lasciati vuoti. Quindi non mi occorre
qui di ripetere che questo grande e bel monumen-
to fu con singolare esempio costrutto in due di-
stinte e divise parti, dedicata l'una ad Aroeri, l'al-
tra a Sevek, ed alle loro respettive famiglie. I let-
tori conoscono già, o possono conoscere le più no-
tabili particolarità di questo sacro edifìzio, da me
altrove illustrate (i).
Ora piacemi di ragionare innanzi a tutto di un
più antico avanzo monumentale che si conserva
(i) Mvnum. Stor. t. iv pag. 3o2 e segg. ; 326, 34o, 354.
§. 2. Monumenti di Ombos: il maggior tempio è diviso
in due parti, Vuna sacra a Sevek, Valtra ad Aroeri:
E una restituzione di Tolomeo-Epifane e de'suoi fi-
gli: ma vi rimangono indizi del monumento ante-
riore : Porta di Mceris. Sembra che il culto primi-
tivo di Ombos appartenesse al solo Sevek. Immagi-
ni delle famiglie divine adorate nel tempio ricostrut-
to dai Tolomei. — Rovine del tempietto di Ombos
che fu un Manmisi.
In quella parte dei Monumenti Storici ove ho
illustrato le memorie egiziane dei Lagidi, e special-
mente quelle dei Tolomei Epifane, Filometore ed
Evergete II, ho avuto opportunità di dichiarare e
descrivere tutte le varie parti del maggior tempio
di Ombos, il quale fu fondato da Epifane, e dai
figli Filometore ed Evergete II continuato e com-
piuto; più alcune sculture aggiuntevi da Sotere II
nei luoghi lasciati vuoti. Quindi non mi occorre
qui di ripetere che questo grande e bel monumen-
to fu con singolare esempio costrutto in due di-
stinte e divise parti, dedicata l'una ad Aroeri, l'al-
tra a Sevek, ed alle loro respettive famiglie. I let-
tori conoscono già, o possono conoscere le più no-
tabili particolarità di questo sacro edifìzio, da me
altrove illustrate (i).
Ora piacemi di ragionare innanzi a tutto di un
più antico avanzo monumentale che si conserva
(i) Mvnum. Stor. t. iv pag. 3o2 e segg. ; 326, 34o, 354.