Universitätsbibliothek HeidelbergUniversitätsbibliothek Heidelberg
Metadaten

Studi e materiali di archeologia e numismatica — 3.1905

DOI article:
Milani, Luigi Adriano: L' arte e la religione preellenica alla luce dei bronzi dell'antro ideo cretese e dei monumenti hetei, [3]: ideografia heteo-mediterranea
DOI Page / Citation link: 
https://doi.org/10.11588/diglit.9017#0154
Overview
loading ...
Facsimile
0.5
1 cm
facsimile
Scroll
OCR fulltext
142 STUDI E MATERIALI UI ARCHEOLOGIA E NUMISMATICA.

scoperti dal Quagliati sullo Scoglio del Tonno; al lume dei monumenti
siculi di tipo, stile e civiltà micenea scoperti dall'Orsi sulla costa orien-
tale della Sicilia ; al lume dei monumenti di tipo miceneo e protogreco
della costa adriatica, scoperti dal Brizio a Novilara, riferibili, come io
credo, allo stesso popolo siculo'1""; al lume dei monumenti sardi dei Nu-
raghi, di cui darò fra non molto la spiegazione precisa 132 ; al lume dei
monumenti italici ed etruschi, di cui inizierò l'esegesi artistica e religiosa
nel voi. IV dei presenti STM, tutti di non dubbia origine heteo-mediterranea,
si potrà facilmente afferrare nella sua sintesi e leggere nel libro ogget-
tivo dei monumenti la storia dei popoli che hanno dominato il Mediter-
raneo almeno dal sec. XVII a tutto il sec. XII a. C. e che hanno sparsa
e diffusa la loro civiltà perfino nel civile Egitto; e meglio e più in là nelle
più remote contrade d'Occidente, attraverso il mare.

Gli Achei, i Danai o Dauni (Danauna), i Siculi o Sacari (Shakalashà),
i Sardi (Shardana), i Tuscia o Tirreni (Thursha), nominati nei monumenti
storici dell'Egitto al tempo di Seti I (1360 a, C), di Ramses II (1280 a. C.)
e di Ramses III (1200 a. C.) 433, sono i più vicini e diretti eredi di questa
civiltà; e noi, lontanissimi nipoti, abbiamo tuttodì nel sangue, lo vedremo
sempre meglio, le credenze religiose, lo spirito artistico e le superstizioni
dei nostri proavi heteo-mediterranei.

'"') Ved. le sue relazioni sugli scavi di Cozzo
Panzano, Castelluccio, Plemnirio, Molinello, ecc.,
in Bull, di palet. 1889-1893 e Mon. Aut. 1892,
1895, 1896, 1898, 1899.

m) Ved. Mon. Ant. V (1894) p. 85 sgg.

i3i) Delle antichità sarde trattai largamente
in un mio corso all' Ist. di Studi Sup. 1897-8
dando la spiegazione ragionata dei nuraghi,
delle ben note barchette, dei noti stili simbolici,
degli idoli e di tanti oggetti peculiari all' isola
in rapporto alla religione specifica del popolo

Luigi A. Milani.

sardo. 1 monumenti specifici della civiltà sarda
furono ripresi testé in esame e meglio studiati
di quanto fu fatto fin qui dal Pinza in Mon.
Ant. dei Lincei, Voi. XI (1901) p. 5 sgg. e per
Nora da Patroni ivi Voi. XIV (1904) p. 109 sgg.

IM) Ved. Ed. Meyer, Alte Gesch. § 86, 135.
Quanto alle critiche mosse dall'Hall, in The
Old. Civil. of Greece, Lond. 1901, subV identifi-
cazione dei Tirreni, p. 174 sg., essa è contrad-
detta abbastanza dalle prove monumentali da
me prodotte.
 
Annotationen