Venuti, Marcello de': Descrizione Delle Prime Scoperte Dell'Antica Città d'Ercolano Ritrovata vicino a Portici, Villa della Maestà Del Re Delle Due Sicilie (Venedig, 1749) [Cicognara, 2673-2]

PREFAZIONE.
E il ritrovare qualche insìgnc monumen-
to della venerabile Antichità, che per
molti secoli su flato dal tempo divora-
tore maltrattato, o dalla terra scpolto,
fu considerato in osmi tempo uno de'
più nobili piaceri degli Eruditi , e di
tutti coloro, che delle seienze si van-
tarono esser fautori, ed amici; qual gloria insinita-
mente maggiore sarà quella della Maestà del Re del-
le due Sicilie, il quale ha avuto il dettino favorevole
di ritrovare, non dico piccoli avanzi, e frammenti,
ma, per così dire, ha dissotterrata una intera Città,
corredata di magnisici, e prczioù* abbellimenti, con
Teatri , Templi , Pitture , Case , e Statue colossali,
ed equestri, marmi, e bronzi rarissimi?
La fama di tal fortunato avvenimento, degno solo
di un Re, cui è dcsiderabile ogni più brillante fortu-
na, ha eccitato per tutto il mondo tanta, c così gran
maraviglia, che reca non solo invidia alle più belle
raccolte, e alle più eulte nazioni, ma ancora una lo-
devole curiosità a tutti coloro , che della storia, e
delle Antichità si dilettano, voglio dire a tutti colo-
ro, che hanno flore di senno.
E perchè a me toccò in sorte di essere flato il pri-
mo, che avesse l'onore di partecipare, e spiegare a
Sua Maeflà i primi ritrovamenti di monumenti tanto
Angolari , e vedendo dall' altra parte useirne fuori
giornalmente diverse notizie, e relazioni, e tanti Uo-
mini illustri nella Repubblica Letteraria fare a gara
per essere i primi a diseonerne, ho risoluto, a solo
fine di soddisfàrc alle molti/lime richieste, che da va-
rie parti di Europa sonomi Hate fatte, di pubblicare
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