Venuti, Marcello de': Descrizione Delle Prime Scoperte Dell'Antica Città d'Ercolano Ritrovata vicino a Portici, Villa della Maestà Del Re Delle Due Sicilie (Venedig, 1749) [Cicognara, 2673-2]

56 Deli- Fondazione d'' Ere alano.
ti a'nossri giorni si può vedere: sopra il quale argo-
mento io contener non mi posTo dal porre in quello
luogo un Epigramma di Marziale , in cui mi sono
abbattuto ,
Hic esi Pampineì* vìridi* modo Kefcvus umbris
Prcjfcrat hit madido* nobili* Uva lacas.
H&c j»ga, quam Nyfe colle* pltts Baccu* amavit ;
Hoc mtycr Satyri Adorne dederc charos.
Hic Veneri* sede*, Lacedemone granar Uà;
Hic lieta Herculeo nomine clarus erati
Cttntìa jacent flammis, & trissi merfu savilla?
Alee suneri velimi? hoc licuiffe /ibi-,
CAPO IV.
Della prima eruzione del Vejuvip , e di quella che:
dijlrujje le Città diErcolanoy
e dì Pompei .
ELia è colli troppo dibattuta tra i più dotti ìnvc-
stigatori della stotia naturale, fc il Monte Vesu-
vio per la prima volta, sotto l'Impero di Tito Au-
guro, abbia vomitatole lue riamine intestine, ed in-
cenerito le vicine contrade, o pure ancora ne' remo-
tilTìmi andati secoli avesse altre volte innalzate le riam-
ine , del che se ne sia poi perduta per la lunga suri
quiete la Cicuta memoria . La favola dei Giganti di
Flcgra manifesta chiaramente i grandinimi Vulcani,
che s'innalzavano intorno a Pozzuoli, ove ancora
rende maraviglia il Foro di Vulcano, o sia la Solfa-
tara , ove da grandinimi spiragli l'interno fuoco st
manifesta, siccome nei bagni, nelle arene dell' Isola
d'Ischia; sotto la quale ho io osi'ervato il Aiolo fer-
rigno, e di spume, e di bruciata pomice a Arati di-
steso: E l'antico Poema sopra l'Etna, cioè de' tem-,
pi di Giulio Cesare, ne fa menzione.
Dici-