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Venuti, Marcello de'
Descrizione Delle Prime Scoperte Dell'Antica Città d'Ercolano Ritrovata vicino a Portici, Villa della Maestà Del Re Delle Due Sicilie — Venedig, 1749 [Cicognara, 2673-2]

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https://doi.org/10.11588/diglit.8286#0056
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Parte I. Capo III. 3$
vexatìi quacumque adjacent regionibus . Straberne la
chiama II^Tra/av Pompejant , e Servio vi aggiunge
la favola sopra l'Eneide VII. verso 662. cioè: Hercu-
les in quadam Campania ( urbe) pompam trinmyhis
suis exbibuit, unde Pompei dicitur Civita;. E Strabo-
ne ( 1 ) : Pompejam quam Sarmts prtgterfluit. Si chia-
mò modernamente quella Città Torre Ottava , o sia
Casirum Turris ottavi lapidis, per la difìanza di ot-
to miglia da Napoli , e perche ivi fecero i Re An-
gioini fabbricare una Torre, sin tanto che nell'anno
1345. pervenne in quel luogo un Greco Eremita , c
piantovvi una vigna di magliuoli del suo paese nativo:
Piacque quel vino alla Regina Giovanna Prima, c gli
concedè il privilegio di potere stabilir egli solo il
prezzo al VinGreco. Ma per esservi improvvisamente
morto il Romito senza far lestamento , il Capitolo
della Cattedrale di Napoli pretese di succedergli ere-
de ab intesiato , laonde mandava ognanno due Ca-
nonici per i Casali di Napoli a dare il costo ai Vi-
ni Greci, sicchè e dal Romito, e dai Reverendi As-
saggiatori del Vino , il nome prese della Torre del
Greco. Benché Antonio Sant'elice sia di parere, che
la ikuazione di Pompei , furie ove adesso si chiama
Torre della Nunziata.
Concluderemo pertanto, che se così deliziosa sem-
bra ancora ne' tempi nostri quella amena contrada ,
quantunque tante volte dal folgoreggiarne, e tcrribil
Vesuvio guasia, coperta, e di rozzi, e ferrigni sassi
ripiena, qual sarà fiata mai nei secoli andati, allor.
che al tempo d'Augusto i Romani trionfatori del
Mondo senza timore di fiamme improvise si compia-
cevano di frequentarla? Onde non è maraviglia se la
Città d'Ercolano e di Statue, e di Templi, c del su-
perbo , ricco , e sonttiosisiìmo Teatro arricchirono ,
come dagli scavi con maraviglia del Mondo tutto fat-
C 2 ti a
( 1) Vedi i!Cellario, che cita i ver'li di Stazio , 'Silio, PuW
lino Nolano &c.
 
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