Venuti, Marcello de': Descrizione Delle Prime Scoperte Dell'Antica Città d'Ercolano Ritrovata vicino a Portici, Villa della Maestà Del Re Delle Due Sicilie (Venedig, 1749) [Cicognara, 2673-2]

IzS Belle Amichiti d' Ercolano.
rovinar muraglie, si sente il rimbombo delle volte, t
altri vani delle vicine abitazioni.
Sono le mura {coperte tutte ben conservate cogli
angoli delle pietre intatti, e nuovi.
Le acque siltrate al di sopra hanno irrugginito tut-
to il ferro. Si sono osservate le finestre non molto
grandi, in alcune delle quali sono i rimasugli delle
lamine speculari trasparenti, che solevano essere, odi
talco, o di alabastro fini/simo.
L'apertura, che diede cagione alla seoperta , è per
l'[appunto nel mezzo del deseritto Teatro, dalle cui
doppie porte si Usciva con istrade, una delle quali in-
ternavasi nella Città di Ercolano.
Qucsto è quello, Che io potei osservare da me me-
desimo , sin tanto Che nel mese di Giugno 1740. colla
benigna grazia diSuaMàestà io fui obbligato d3Ì miei
domestici affari ritornare a Cortona» non senza però
un grandini trio mio rammarico, a cagione di una par-
ticolare passione, che nutriseo ne' studj della venera-
bile Antichità»
CAPO XI.
Delle /coperte più recenti, con Altre
oJ[ervaz.ioui.
TAnte, e Così varie sono le relazioni, capitatemi
sopra la continuazione dc'ritrovamenti della Cit-
tà di Ercolano, e di tante seiocchezze, e favole ri-
colme , che piuttosto confusione, che lume, hanno
potuto arrecare ai curìosi di tali notizie, talché io
aveva rìsbluto dì aspettarne i disegni per pubblicar di
poi il mio sentimento (come può essere che io foto)
mentre, allorché io mi sarei accinto alla spiegazione,
mancarono i buoni delineatori, e adesso, che si dise-
gnano, non posso esfervi da me in persona, per con»
Irontarli con Ì loro originali.
Mi