Libro Secondo. 70
IsS^mdosi pieni di gridi,audaci come i Cani, e come sono d’ingegno, cosi so-
no di volto, dal quale ancor Polemone nella medesima sigura li dà il labro di
soura sublime.Qnde Gesnero mal giudica,che le parole di Polemone,& Ada
mantio si referiscano alle parole di Aristotele. Si hà da correggere il tetto di
Polemone,perche doue Arift.nella figura dell’ingiurioso fa memoria de labri
dice f* eSJW^mV.cioè diaspetto temerario, ma Polemone katò*?**
viriti cioè pendente sotto, assai peruersamente come mi pare, perche all’in-
giurioso conuien più tolto il volto precipitoso atto a gli costumi, che il labro
di sopra,che pende soura l’inferiore. E i Cani,a quali Aristotele referisce non
hanno quelle labra.Le labra di soura alquanto eteuate testificano essère adu-
latore, accusatore,& inuidioso. Focilide Poeta finge le donne ch’vna sia nata
da vn’animale,& vn altra da vn altro secondo la varietà de’costumi,e fra l‘al-
tre quella che è nata da Cane,sia di difficile,& aspra natura.
Si ytde il volto dell'buomo delineato con quello delV^Alce, è gran be(Ua, acci®
si contemplino i labri di soura gonfia soura pofti àgli inferiori.
Labro di sopra,che auanega qui l d; fatto.
Quei c’hanno il labro di sopra, che auanzi quel di (etto, sono prudenti.
Qceiio lo dice Adamanti©. manca in Polemone, e s’à lecito re sermio ad al-
cuno animale,io lo riserirei all'Alce. Solino togliendo da Plinio cosi parla di
S 2 quefta
IsS^mdosi pieni di gridi,audaci come i Cani, e come sono d’ingegno, cosi so-
no di volto, dal quale ancor Polemone nella medesima sigura li dà il labro di
soura sublime.Qnde Gesnero mal giudica,che le parole di Polemone,& Ada
mantio si referiscano alle parole di Aristotele. Si hà da correggere il tetto di
Polemone,perche doue Arift.nella figura dell’ingiurioso fa memoria de labri
dice f* eSJW^mV.cioè diaspetto temerario, ma Polemone katò*?**
viriti cioè pendente sotto, assai peruersamente come mi pare, perche all’in-
giurioso conuien più tolto il volto precipitoso atto a gli costumi, che il labro
di sopra,che pende soura l’inferiore. E i Cani,a quali Aristotele referisce non
hanno quelle labra.Le labra di soura alquanto eteuate testificano essère adu-
latore, accusatore,& inuidioso. Focilide Poeta finge le donne ch’vna sia nata
da vn’animale,& vn altra da vn altro secondo la varietà de’costumi,e fra l‘al-
tre quella che è nata da Cane,sia di difficile,& aspra natura.
Si ytde il volto dell'buomo delineato con quello delV^Alce, è gran be(Ua, acci®
si contemplino i labri di soura gonfia soura pofti àgli inferiori.
Labro di sopra,che auanega qui l d; fatto.
Quei c’hanno il labro di sopra, che auanzi quel di (etto, sono prudenti.
Qceiio lo dice Adamanti©. manca in Polemone, e s’à lecito re sermio ad al-
cuno animale,io lo riserirei all'Alce. Solino togliendo da Plinio cosi parla di
S 2 quefta