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L' arte: rivista di storia dell'arte medievale e moderna — 12.1909

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Fasc. 5
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Piccirilli, Pietro: La marsica monumentale: Note d'arte
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https://doi.org/10.11588/diglit.24137#0382

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PIETRO PICCIRILLI

Verso la fine del secolo xv i terremoti distrussero chiesa e monastero,

Qua e là oggi, su la zona triste, si veggono sparsi frammenti importantissimi di capi-
telli, colonne, cornici, sguanci sagomati e intagliati, costoloni, ecc., i quali dovrebbero essere
raccolti e ben custoditi, per sottrarli all’ingiurie del tempo e degli uomini.

Fig. 9 — Carsoli. Chiesa di Santa Maria in Céllis. Particolari dell’altare.
(Fotografia Piccirilli)

*

Opere d’arte possono ammirarsi ancora nel paesello detto Le Cese e a Corcumello.

Il nome Le Cese il Di Pietro 1 fa derivare dallo sterpamento di un bosco vicino, avve-
nuto a tempo di Claudio, per legni necessari all’opera del Fucino, sterpamento che fu deno-
minato Cesano ; onde le genti che abitarono in seguito quei luoghi furono detti delle Cese.

La Cronaca Cassinese 2 ricorda una concessione fatta nell’anno 773 da Ildebrando, duca
di Spoleto, al monastero benedettino edificato in Cesano.

1 Agglomerazioni delle popolazioni attuali della dio- 2 Lib. I, cap, XIV.

cesi dei Alarsi. Avezzano, Magagnini, 1896.
 
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