LA MASSICA MONUMENTALE
343
Santa Maria delle Grazie ha una nave sola. Su l’arco di trionfo si vede un affresco che
rappresenta Cristo benedicente alla latina, fra quattro angioli e alcuni santi in orazione. La
testa del Nazareno è bellissima e ben conservata; le altre figure sono alquanto guaste da
ritocchi. L’opera rimonta al 1213, data che era scritta a fianco dell’arco e che venne can-
cellata in occasione di restauri.
Fig. 13 — Rocca di Botte. Chiesa di San Pietro. Ambone.
(Fotografia Piccirilli)
Nell’altare maggiore è un’ancona con l’immagine di una Madonna che tiene il bambino
in braccio ; pittura su legno del sec. xiv. Nell’aureola dorata della Vergine è il motto : Ave
Maria Grat. Raccontano che questa tavola fu portata da Costantinopoli a tempo dell’eresia
di Leone Isaurico. Fandonie!
La piccola abside è tutta decorata da bassorilievi in terracotta del 500. Stupendi sono i
quadretti che fregiano la zona ricorrente su lo zoccolo, i quali rappresentano scene della
vita di Cristo e di Maria. In qualcuno dei pilastrini che separano questi quadretti sono gli
stemmi dei Colonna. Vi si veggono pure le sigle AC. MC. — forse Ascanio Colonna, Mar-
cantonio Colonna — che il Pieralice lesse: Anno. Christì. Millesimo. Centesimo ! 1
1 L. Degli Abbati, op. cit.
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Santa Maria delle Grazie ha una nave sola. Su l’arco di trionfo si vede un affresco che
rappresenta Cristo benedicente alla latina, fra quattro angioli e alcuni santi in orazione. La
testa del Nazareno è bellissima e ben conservata; le altre figure sono alquanto guaste da
ritocchi. L’opera rimonta al 1213, data che era scritta a fianco dell’arco e che venne can-
cellata in occasione di restauri.
Fig. 13 — Rocca di Botte. Chiesa di San Pietro. Ambone.
(Fotografia Piccirilli)
Nell’altare maggiore è un’ancona con l’immagine di una Madonna che tiene il bambino
in braccio ; pittura su legno del sec. xiv. Nell’aureola dorata della Vergine è il motto : Ave
Maria Grat. Raccontano che questa tavola fu portata da Costantinopoli a tempo dell’eresia
di Leone Isaurico. Fandonie!
La piccola abside è tutta decorata da bassorilievi in terracotta del 500. Stupendi sono i
quadretti che fregiano la zona ricorrente su lo zoccolo, i quali rappresentano scene della
vita di Cristo e di Maria. In qualcuno dei pilastrini che separano questi quadretti sono gli
stemmi dei Colonna. Vi si veggono pure le sigle AC. MC. — forse Ascanio Colonna, Mar-
cantonio Colonna — che il Pieralice lesse: Anno. Christì. Millesimo. Centesimo ! 1
1 L. Degli Abbati, op. cit.