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L' arte: rivista di storia dell'arte medievale e moderna — 12.1909

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Fasc. 6
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Corrieri
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https://doi.org/10.11588/diglit.24137#0507

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CORRIERI

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a due bambini ; e per disegno e per colore appare di-
pinto da artista assai affine a G. M. Spanzotti (fig. 4).

Le collezioni torinesi hanno avuto in questi ul-
timi tempi qualche incremento.

Il Museo Civico ha ricevuto in lascito tutta la serie
dei dipinti di Defendente Ferrari e della sua scuola

teca ha acquistato una piccola tavola di un pittore
piemontese poco noto, ma che pur meritava di trovar
posto fra gli altri artisti della Scuola subalpina del
principio del Cinquecento. È un Salvator mundi, di
colorito brillante nei panni, terreo nelle carni : reca
il nome di Giovanni Perosino (fig. 5), pittore che ha

Fig. 5 — Torino. R. Pinacoteca. Gio. Perosino: Salvator Mundi.

che il senatore Fontana aveva raccolto pazientemente
in lunghi anni. Fra quelle tavole ve n’è tuttavia una
che non credo di artista piemontese, bensì di pittore
oltremontano: una Trinità, delicata e preziosa nelle
tinte, forse opera di artefice borgognone del xv secolo.

Ma il Museo non ha spazio per esporre la raccolta
che pure è di tanta importanza per l’arte subalpina;
e conviene augurare che l’amministrazione comunale
non indugi più oltre dinnanzi alle sollecitazioni del
Direttore V. Avondo, che trovi modo di collocare più
degnamente le proprie collezioni d’arte !

Grazie al conte A. Baudi di Vesme, la R. Pinaco-

lasciato affreschi firmati nella chiesa di San Francesco
d’Alba e a Mondovì.

Fu anche ottima idea di esporre nelle sale della
Pinacoteca una tavola che sempre era stata relegata
nei magazzini. Rappresenta essa la Madonna col bam-
bino fra quattro santi sotto un alto archivolto, e credo
doversi attribuire ad un seguace del Romanino: si
potrebbe anzi pronunciare il nome di Callisto Piazza
se fossero già tutti ben noti gli altri discepoli del
focoso pittore bresciano. Ricordo fra questi il dimen-
ticato Vincenzo da Prata del quale restano una pala
d’altare in San Francesco di Brescia, e alcuni affre-
 
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