Bullettino di archeologia cristiana (2.Ser.2.1871)

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BULLETTINO

5. I.

Della basilica del Salvatore presso Spoleto.

Fuori dell' odierna cinta di Spoleto sulla costa del colle
appellato Ciciano e di s. Angelo sorge la basilica, di che ho
promesso ragionare. Essa ha la facciata assai alta e divisa da
una cornice in due piani : regnano nelT inferiore tre porte ,
nel superiore tre fenestre aperte fra quattro pilastri, dei quali
rimangono solo le basi. Nella tavola X, 3 ho fatto delineare
un cenno della facciata 1, ed in proporzioni più visibili (n. 1, 2)
la finestra di mezzo ed una delle laterali; nella tavola seguente
la porta maggiore, e in più grande modulo la metà del suo fregio.
Basta un' occhiata a questi disegnini perchè ogni archeologo
si avvegga, il prospetto della spolettila basilica essere campione
rarissimo, per non dire unico, di architettura cristiana di tipo
classico. Imperocché le porte sono tanto belle , che il Serlio
propose la maggiore tra gli antichi e singolari esempi da imi-
tare 2; il loro fregio a fogliami è di sì elegante partito e la-
voro, che l'Hùbsch afferma non trovarsene traccia negli edi-
fici dei tempi costantiniani ne poi 3 ; lo finestre , benché fian-
cheggiate da pilastrini di proporzioni tozze, pure coi loro tim-
pani , arco e cornici ed altri ornamenti assai più dell' anti-
co che del cristiano modo di architettare rendono immagine, e
sono migliori dello stile degli archi e delle finestre dei tempi
di Gallieno in Verona. Le croci poi spiccate e dominanti, non
innestate ma sculte da principio nel mezzo dei fregi delle porte

1 Questa è oggi assai diroccata e spogliata dei suoi primitivi orna-
menti ; lo porte sono nei loro vani rinforzate e più o meno ostruite : nei
disegni, che presento, ho tolto gli ingombri eterogenei.

2 Architettura, Kb. IV, Venezia 1663 p. 321.

3 L. c. p. XXVII.