Bullettino archeologico italiano (2.1862)

BULLETTINO ARCHEOLOGICO ITALIANO

ANNO SECONDO

NUM. 5. LUGLIO 1862.

Osservazioni critiche intorno gli antichi medaglioni contorniati.— Bibliografia. Primi sludj suW acquedotto
di Claudio; rapporto al sig. Sindaco di Napoli per Felice Abate ingegnere-architetto.

OSSERVAZIONI CRITICHE

sopra gli antichi medaglioni conlorniati.

Contorniati, o contornati che dir si voglia, chia-
mansi dagli eruditi certi medaglioni di bronzo aventi
in ambe le loro facce un contorno alquanto rilevato
attorno all'orlo, ed un come solco circolare, incavato
al torno, presso l'orlo medesimo, non che un ramo
di palma, od un monogramma composto delle lette-
re P e E, oppure altri simboli diversi, parimente la-
vorati ad incavo dopo l'impressione della medaglia,
che di sovente sono intarsiati d'argento. Nel ritto
vedesi per lo più la testa di un imperatore Romano,
o di un eroe o personaggio celebre, e rare volte di
una deità gentilesca; e nel riverso è per Io più effi-
giato un auriga stante di prospetto in sulla quadriga,
o il circo o l'anfiteatro, o un atleta vincitore, od
un bestiario combattente con qualche fiera, e talora
qualche subbietto tratto dal ciclo mitico, eroico, o
storico, oppure dagli spettacoli della scena, e benan-
che dagli usi della vita comune. Molto si scrisse da
molti intorno ai loro caratteri, ai loro tipi, alla lo-
ro età ed uso, segnatamente dall'Avercampo e poscia
dal dotto e giudizioso Eckhel, che ne fece subbietto
alla sezione I del suo bel trattato intorno all'antica
pseudomoneta (t. Vili, p. 277-314).

Nei sessanta e più anni decorsi in appresso pochi
fuiono gli archeologi che si occupassero della illu-
strazione di questa serie di medaglie antiche, che
pure ha la sua importanza ed utilità, finché l'erudi-
tissimo sig. Sabatier nel decorso anno 1860, pubblicò
in Parigi la sua description générale des médaillons
contorniales, alla quale fece poi qualche giunta e

rettificazione il eh. Cohen nel volume VI della sua
description hisloriquc des monnaies frappées sous
l'empire Bomain, edito nel corrente anno 18C2 pa-
rimente in Parigi. Il eh. Sabatier, coadiuvato dai
direttori dei precipui musei d'Europa, e da molti
possessori di collezioni numismatiche private, giun-
se a ragunare le impronte, o i disegni e le descri-
zioni di un 220 contorniati differenti, che per la
massima parte diede delineati in XIX tavole in quar-
to, che formano bel corredo alla sua opera; e quin-
di accrebbe di molto la suppellettile ch'ebbe in pron-
to l'Eckhel. Ma, distratto com'egli si trova in altri
svariati lavori di lunga lena, mostra avere scritto in
molta fretta; e l'opera sua si risente dei difetti no-
tali dall'Eckhel in quella dell'Avercampo riguardan-
te lo stesso subbietto. Quindi mi pare che metta a
bene fare le debile giunte e rettificazioni alla citata
sezione della dottrina dell'Eckhel, giovandomi del
riscontro de' nuovi monumenti dati di recente in lu-
ce dal Sabatier e dal Cohen, e di que' pochi che si
conservano in questo R. Medagliere, uno dei quali
è nuovo del tutto e molto importante, sendo insi-
gnito del ritratto di Teofrasto, e del nome singolare
di un cavallo circense detto AN0OTCIOC,'Av3ouotoc
Fiorente. "

§ 1. Caratteri distintivi dei contorniati.

Il primo carattere distintivo de' contorniati, av-
vertito dall'Eckhel, consiste in quel solco incavato
in giro presso l'orlo della medaglia, in ambe le sue
facce; ma vuoisi inoltre avvertire, ch'esso è notevol-
mente più profondo nella superficie del ritto, e che
quando manca, v'ha in vece un risalto dell'orlo so-