Universitätsbibliothek HeidelbergUniversitätsbibliothek Heidelberg
Metadaten

Bullettino della Commissione Archeologica Comunale di Roma — 8.1880

DOI Artikel:
Stevenson, Enrico: Di una pianta di Roma dipinta da Taddeo di Bartolo nella cappella interna del palazzo del Comune di Siena
DOI Seite / Zitierlink: 
https://doi.org/10.11588/diglit.13202#0079
Überblick
loading ...
Faksimile
0.5
1 cm
facsimile
Vollansicht
OCR-Volltext
Di una pianta di Roma 75

ha un metro e quaranta centimetri di diametro. Un cenno di
siffatto documento topografico diede nel 1856 il Didron nell'il-
lustrare la cappella interna del Comune di Siena \ Una men-
zione appena se ne trova in alcuni degli scrittori della storia
dell'arte che hanno trattato lo stesso argomento \ Per fare bene
intendere perchè siamo condotti a divulgare il dipinto senese,
dobbiamo premettere alcune notizie, le quali, mentre dimostre-
ranno il suo alto valore, daranno ragione dell'attenzione di cui
esso è meritevole e del breve commento che gli siamo per dedicare.

I documenti del medio evo relativi alla topografia di Koma
sono stati argomento eli lunghi studi diretti a determinarne l'età
ed il valore, ed a chiarire ciò che si può chiamare la letteratura
topografica della città. Una parte di cotesta letteratura, mai stu-
diata nel suo tutto, o pochissimo, nei vari suoi elementi, è stata per
così dire rivelata dal comm. Gr. B. De Eossi. Egli ha dimostrato
che allato ai documenti scritti esiste altresì una serie di documenti
icnografici, ossia di piante di Eoma, delle quali ha indicato e di-
vulgato gli esempì, esaminandoli nell'ordine loro cronologico e
dimostrandone le vicendevoli relazioni. E poiché questo studio
comparativo è della massima importanza per 1' argomento che
siamo per trattare , da noi dovrebbe essere dato conto esatto
delle ricerche dell' illustre archeologo e dei raziocini, coi quali
egli mostra l'età delle singole icnografie ed il modo col quale
queste furono delineate, dalla più rozza ed antica alle più per-
fette delle età posteriori, disegnate sotto l'influsso del rinasci-
mento delle lettere. Essendo tuttavia cosa impossibile, ci restrin-
geremo ad un sunto brevissimo delle cose principali.

1 Monographie de la chapelle du palais de la République à Sienne negli
Annales Archéologiques, 1856 p. 1 e segg. Un' altra monografia di quella in-
signe cappella, con tavole ritraenti i suoi dipinti, è dovuta allo Spielberg,
Die obere Capette der Maria im Palazzo pubblico su Siena. Berlino 1862; la
pianta di Koma è omessa.

2 Forster, Geschichte der ilalienìschen Kunsl, III, 395; Piper, Mytho-
logie der eh. Kunst I, p. 420, 421, cf. II, 644.
 
Annotationen