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Bullettino della Commissione Archeologica Comunale di Roma — 8.1880

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Stevenson, Enrico: Di una pianta di Roma dipinta da Taddeo di Bartolo nella cappella interna del palazzo del Comune di Siena
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https://doi.org/10.11588/diglit.13202#0080
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76

Di una pianta di Roma

La prima vera pianta di Eoma, pervenutaci dal medio evo,
è quella delineata nel cod. Vat. 1960, scritto nella prima metà
del secolo XIV. Essa è copia di un esemplare più antico ri-
traente in modo manifesto la Eoma del secolo XIII, dopo i tempi
di Innocenzo III. E rozzissima ; l'orientazione è incerta; il tipo
diverso da quello delle icnografie posteriori, colle quali però non
sembra mancare ogni legame '. Al secolo XIV, ed all'anno in-
circa 1328, spetta una bolla d'oro di Ludovico il Bavaro, nella
quale è figurata una prospettiva di Roma. La piccola dimensione
del cimelio ha costretto a porre in esso pochi edifici; ma si
vede chiaramente che non fu delineata comunque una veduta
della città, bensì una vera, tuttoché compendiosa, pianta in pro-
spettiva '2. In un codice del Dittamondo di Fazio degli Uberti,
scritto nel 1447 da Andrea Morena, di Lodi, è dipinta una
icnografia a volo d'uccello. L'aspetto di questa, tutto medioe-
vale, ha giustamente fatto stimare, che l'originale disegno d'onde
fu tratta, dovea essere molto più antico e del secolo XIV; forse
si trovava in un codice contemporaneo dello stesso Fazio 3.

Nel secolo XV, nei mss. della Geografia di Tolomeo volta in
latino, furono aggiunti talvolta alle mappe geografiche i delinea-
menti in prospettiva della città di Roma. Due esemplari di siffatte
prospettive, divulgati dal De Rossi, provengono da codici, l'uno
dei quali fu scritto nel 1472, l'altro pochi anni dopo \ La pianta
che servì di tipo ad ambedue mostra di essere stata disegnata
non prima di Niccolò V, ma, allo stesso tempo, di essere
nata da modelli certamente anteriori a quel pontefice. Alla
classe delle icnografie testé citate spetta altresì quella dovuta
alla mano di Alessandro Strozzi (a. 1474), nel codice epi-

' De Rossi, Piante di Eoma p. 81 e segg. Un altro esemplare identico
a quello della Vaticana, e della stessa età, è stato trovato dopo, a Vene-
zia, dal Comm. De Rossi.

2 L. c. p. 87, 88.

3 L. c. p. 88.

* L. c. p. 90 e segg.
 
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