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Ghirardini, Gherardo: Di una statua arcaica dell'Aventino e d'alcune serie di sculture affini, [1]
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Dì una statua arcaica dell' Aventino
Vedesi rappresentata una donna in una positura rigida e tesa,
che si regge egualmente sopra ambedue le gambe ritte e come
stecchite. Queste, ora mancanti dal ginocchio in giù, stavano
accosto l'ima all'altra, ma la sinistra era portata un po' più
innanzi. Il vestimento consiste in una tunica, o maglia di lana,
e in un peplo eli stoffa pesante, che è aggiustato indosso alla
persona con un'accuratezza ed un artificio singolare. Eattenuto
con piccoli fermagli sulla spalla destra, passa attraversando il
petto ed il dorso, di cui lascia libera metà, sotto l'ascella sinistra,
e più in giù ricopre il corpo interamente. Ma una parte di esso
peplo più corta cade rivoltata così al dinanzi come sul dorso
fino ai fianchi, prolungandosi molto più al lato destro, dove
giunge quasi al ginocchio. La maglia di lana, il cui fino tessuto
è riprodotto maestrevolmente con sottilissimi solchi ondulati e
uniformi, presenta sulla spalla sinistra alcune linee trasversali
indicanti le cuciture, che nella tavola per l'effetto un po' troppo
forte delle ombre non è agevole discernere. La larga manica
della maglia esce un po' fuori al di sopra del peplo. La parte
di questo riportata e che per brevità, quando mi occorra in
seguito di farne menzione, chiamerò sopravveste senza più, mostra
quelle pieghe rigide e convenzionali, rese, mediante piccole
fascie diritte, verticali, limitate da alcuni margini, scendenti pa-
rallelamente dal centro del petto ai fianchi a foggia di gradini.
Nell'alto poi della sopravveste, dov' essa passa obbliquamente
sul petto, ve n' è un altro piccolo lembo addoppiato sul dinanzi
e panneggiato con la stessa precisione come nella parte inferiore.
Tutti gli orli tanto al dinanzi quanto di dietro secondando
l'andamento delle pieghe fanno tante linee a zig-zag, che si rin-
corrono con un eguale serpeggiamento.
È mirabile la raffinatezza, ond' è scolpito il dorso. Come al
dinanzi sovra il petto, comparisce anche quivi la maglia con le
tenui tessiture ondulate e la sopravveste, che involgendo la parte
superiore del corpo fino ai fianchi si ripiega e mostra le stesse
Dì una statua arcaica dell' Aventino
Vedesi rappresentata una donna in una positura rigida e tesa,
che si regge egualmente sopra ambedue le gambe ritte e come
stecchite. Queste, ora mancanti dal ginocchio in giù, stavano
accosto l'ima all'altra, ma la sinistra era portata un po' più
innanzi. Il vestimento consiste in una tunica, o maglia di lana,
e in un peplo eli stoffa pesante, che è aggiustato indosso alla
persona con un'accuratezza ed un artificio singolare. Eattenuto
con piccoli fermagli sulla spalla destra, passa attraversando il
petto ed il dorso, di cui lascia libera metà, sotto l'ascella sinistra,
e più in giù ricopre il corpo interamente. Ma una parte di esso
peplo più corta cade rivoltata così al dinanzi come sul dorso
fino ai fianchi, prolungandosi molto più al lato destro, dove
giunge quasi al ginocchio. La maglia di lana, il cui fino tessuto
è riprodotto maestrevolmente con sottilissimi solchi ondulati e
uniformi, presenta sulla spalla sinistra alcune linee trasversali
indicanti le cuciture, che nella tavola per l'effetto un po' troppo
forte delle ombre non è agevole discernere. La larga manica
della maglia esce un po' fuori al di sopra del peplo. La parte
di questo riportata e che per brevità, quando mi occorra in
seguito di farne menzione, chiamerò sopravveste senza più, mostra
quelle pieghe rigide e convenzionali, rese, mediante piccole
fascie diritte, verticali, limitate da alcuni margini, scendenti pa-
rallelamente dal centro del petto ai fianchi a foggia di gradini.
Nell'alto poi della sopravveste, dov' essa passa obbliquamente
sul petto, ve n' è un altro piccolo lembo addoppiato sul dinanzi
e panneggiato con la stessa precisione come nella parte inferiore.
Tutti gli orli tanto al dinanzi quanto di dietro secondando
l'andamento delle pieghe fanno tante linee a zig-zag, che si rin-
corrono con un eguale serpeggiamento.
È mirabile la raffinatezza, ond' è scolpito il dorso. Come al
dinanzi sovra il petto, comparisce anche quivi la maglia con le
tenui tessiture ondulate e la sopravveste, che involgendo la parte
superiore del corpo fino ai fianchi si ripiega e mostra le stesse