Bullettino della Commissione Archeologica Comunale di Roma (8.1880)

Tessera esoreistica

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Lenormant pubblicò nelle Mélànges archéologiques del P. Cahier
(T. Ili, p. 154), e in quella del tesoro di Monza (Garrucci, 1. c.
p. 200). Non so se oltre a queste tre si conoscano altre lamine
di esorcismi cristiani, ma panni che vi si debbano aggiungere
alcune gemme ed encolpi esoreistici che si leggono nel Corpo
delle iscrizioni greche.

IT iscrizione latina della nostra tessera fittile nulla ha che
ripugni alla dottrina cristiana e cattolica, e si potrebbe credere
tale se non fosse accoppiata colle lettere o voci magiche che
la precedono e dimostrano gnostica. Può nondimeno essere stata
opera di qualche cristiano debole nella fede e superstizioso,
del numero di quelli, che per siffatta mescolanza eli magia e
di cristianesimo diedero occasione ai Padri greci e latini di
forti lamenti e di gagliarde invettive, e ai concili di lanciar
l'anatema contro di chi faceva professione di magia e compo-
neva amuleti.

P. Luigi Bruzza