Bullettino della Commissione Archeologica Comunale di Roma (21.1893)

88 Della marrana di s. Giovanni e delle scoperte avvenute a Romavecchia

Vi sono alcuni frammenti insignificanti di epigrafi, come
m-... meren... e simili. V'è poi un monumento sepolcrale, che
quantunque appartenga alla comunissima serie delle urne rettan-
golari, tuttavia è di tale disegno e di tal fattura che merita di
essere osservata dagli studiosi. è formato come un'arca con tetto
(lunga m. 2,10) tutta ornata con elegantissime strie nella parte
anteriore (senza cartello nè mandorla centrale) nel fianco solo che
rimaneva scoperto e nella piovuta anteriore del tetto. Questo poi è
diviso in tre sezioni uguali, ornate ciascuna di due piccole ante-
fisse.

Tutte queste cose, insieme con altri frammenti di rilievi figu-
rati decorativi, sono state collocate nel cortile scoperto, del casale
di Romavecchia, il quale è un edilìzio del secolo XIII, di bell'ap-
parenza, specie nell'interno, con scala scoperta a cordonata, e che
quantunque modernamente rifatto, mostra qua e là le sue pregevoli
antiche parti. Eiceve adunque ora un nuovo e degno ornamento in
queste varie anticaglie concesse alla nostra ammirazione dalla
generosa cortesia del sig. principe Torlonia.

Prof. G. Tomassetti.