Universitätsbibliothek HeidelbergUniversitätsbibliothek Heidelberg
Metadaten

Bullettino della Commissione Archeologica Comunale di Roma — 21.1893

DOI Heft:
Nr. 2
DOI Artikel:
Hülsen, Christian: I Saepta ed il Diribitorium
DOI Seite / Zitierlink: 
https://doi.org/10.11588/diglit.13635#0132

DWork-Logo
Überblick
loading ...
Faksimile
0.5
1 cm
facsimile
Vollansicht
OCR-Volltext
120

/ Saepta ed, il Diribitorium

Campo Martio Saepta trìbutis comitiis marmorea Burnus et teda
facturi, eaque cingemus e.xcelsa porticu, ut mille passuum spa-
llimi coiificlatur. Simul huic operi adiungetur Villa etiam pu-
blica (ad. Att. IV, 16, 14).

I Septi antichi, che secondo il piano di Cesare dovevano
cedere il posto ad un edilizio di marmo, non erano altro che un
grande recinto di forma rettangolare, lungo e stretto. I lati lunghi
erano suddivisi, per mezzo di staccionate o corde (1), in tanti com-
partimenti quante erano le circoscrizioni elettorali: trenta per i
comizi curiati, trentacinque per i tributi, ottanta od ottantadue
per i centuriati. Ogni compartimento era abbastanza spazioso per
farvi entrare tutti ad una volta gli elettori della relativa curia, cen-
turia, o tribù. Dalla parte opposta agli ingressi si stendeva un
tavolato lunghissimo (poris), nel cui mezzo si trovava il presi-
dente dell'elezione. Da ogni compartimento una scaletta condu-
ceva al pons: i votanti vi salivano, ad uno ad imo, per conse-
gnare ad un rogator la loro tabella (2).

Di questi apparecchi semplici nessun avanzo può essere ri-
masto: e per circoscrivere con qualche esattezza-il terreno ove essi
si trovavano bisogna gettare uno sguardo sugli edilìzi che prima
del 700 occupavano la parte meridionale del Campo Marzio. Dallo
mura Serviane, sotto il Campidoglio, usciva la via Flaminia, sepa-
rando la grande pianura in due parti, di estensione assai differente :
verso oriente, un terreno lungo e stretto alle radici del Quirinale
e del Pincio, ove probabilmente si deve cercare il borgo detto in
Aemiliaais ; verso occidente il Campo propriamente detto, la
piazza d'armi, il luogo dei censimenti e delle elezioni politiche.
Del Campo, soltanto il lembo triangolare fra le falde del Cam-
pidoglio ed il Tevere era annesso alla città abitata : ove. dalla

(') Li modo simile come solevano suddividersi i recinti delle greggi:
e perciò ai Septi qualche volta è dato, il nome di ovilia.

(2J Sopra i particolari delle elezioni si veda Mommsen, Staatsrecht,
III. p. 390 sg.
 
Annotationen