Bullettino della Commissione Archeologica Comunale di Roma (21.1893)

Atti della Commissione

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marmoreo posto sotto il pontificato di Alessandro VI, con l'iscri-
zione SVBVRA, e la menzione dei restauri fatti da Stefano
Coppi all'edicola del Salvatore detto trium imagìnum, che esi-
steva in quel medesimo luogo.

7. Ha esposto all'on. Sindaco di Eoma le ragioni tecniche
ed archeologiche per le quali la Commissione non crede conve-
viente al decoro e alla tutela degli antichi avanzi della gran-
dezza romana il progetto di destinare una parte della zona mo-
numentale della città a pubblica esposizione d'oggetti d'arte e
d'industria moderna.

8. Esibiti poi dal medesimo on. Sindaco gli studi tecnici
per intraprendere parzialmente i lavori della passeggiata archeo-
logica, ha proposto i criteri generali sull'ordine da seguirsi nella
esecuzione di tali lavori, indicando specialmente che dovrebbero
essere iniziati dal grande viale di congiungimento fra il Pala-
tino e le Terme di Caracalla.

9. Ha dato parere sul ristauro proposto dalla Commissione
edilizia per la torre medievale, detta dei Capocci, esistente presso
l'abside di s. Martino ai Monti : mettendo specialmente in rilievo
l'importanza delle antiche costruzioni romane, sulle quali è in
parte fabbricata la torre medesima.

10. Ha dato notizia all'Amministrazione comunale della or-
dinata serie di cataloghi ed inventari coi quali la Commissione
archeologica può contribuire alla compilazione degli elenchi ri-
sguardanti le proprietà storiche ed artistiche del Comune di
Koma.

11. Ha fatto continuare lo schedario dei verbali delle se-
dute della Commissione, e la compilazione dei consueti registri
delle scoperte e degli oggetti raccolti.

12. Ha pubblicato il volume XXI del suo Bullettino, il
quale si compie col presente fascicolo.