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Gatti, Giuseppe: Notizie di recenti trovamenti di antichità
DOI Seite / Zitierlink: https://doi.org/10.11588/diglit.13726#0058
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Notizie di recenti trovamenti di antichità
struzione della cloaca. Su tale banchina si rinvennero alcuni
rozzi vasetti di terracotta, in forma di piccoli crateri, alti ap-
pena cinque centimetri.
Rimosse le terre in prossimità del sito, ove fu scoperto
quel tratto di pavimento in pietra nera, al quale si è attribuita
le fantastica denominazione di « tomba di Romolo », si è rinve-
nuto un pozzo medievale, che nell' interno ha un rivestimento
formato da rottami di pietre diverse. Alcuni di questi pezzi
conservano decorazioni architettoniche del tempo imperiale ; altri
sono frammenti di transenne del secolo IX.
Nel fondo del pozzo, che trovasi a cinque metri dal piano
del Foro, si raccolsero molti rottami di vasi fittili, e fra essi
nove vasi intieri che hanno la forma di boccali, coperti di ver-
nice scura, e taluni ornati da filari verticali di globetti in ter-
racotta. Questi vasi, per la forma e per la tecnica, sono da at-
tribuire al secolo XI o XII.
Circa lo stesso luogo, alla profondità di m. 1,76, si è rin-
venuta fra la terra una statuetta in bronzo, di stile arcaico,
alta 76 millimetri. Rappresenta un uomo nudo, che mentre sol-
leva alquanto la testa, come per guardare in alto, ha le braccia
distese lungo il corpo, e nella palma delle mani supine tiene
orizzontalmente un bastone ricurvo in forma di pedum o piut-
tosto di lituo. Forse potrebbe riconoscervisi la figura del dio
etrusco Vertumno, o di altra divinità agreste, se lo sguardo volto
in su ed il lituo tenuto orizzontalmente non facessero pensare
piuttosto ad un augure nell' atteggiamento di observare ugna
ex callo.
Di un lastrone di travertino, che a poca distanza dai Rostri
era stato messo in opera nel pavimento dell' antico Comizio, si
sono trovati alcuni pezzi che si ricongiungono fra loro; e nella
Notizie di recenti trovamenti di antichità
struzione della cloaca. Su tale banchina si rinvennero alcuni
rozzi vasetti di terracotta, in forma di piccoli crateri, alti ap-
pena cinque centimetri.
Rimosse le terre in prossimità del sito, ove fu scoperto
quel tratto di pavimento in pietra nera, al quale si è attribuita
le fantastica denominazione di « tomba di Romolo », si è rinve-
nuto un pozzo medievale, che nell' interno ha un rivestimento
formato da rottami di pietre diverse. Alcuni di questi pezzi
conservano decorazioni architettoniche del tempo imperiale ; altri
sono frammenti di transenne del secolo IX.
Nel fondo del pozzo, che trovasi a cinque metri dal piano
del Foro, si raccolsero molti rottami di vasi fittili, e fra essi
nove vasi intieri che hanno la forma di boccali, coperti di ver-
nice scura, e taluni ornati da filari verticali di globetti in ter-
racotta. Questi vasi, per la forma e per la tecnica, sono da at-
tribuire al secolo XI o XII.
Circa lo stesso luogo, alla profondità di m. 1,76, si è rin-
venuta fra la terra una statuetta in bronzo, di stile arcaico,
alta 76 millimetri. Rappresenta un uomo nudo, che mentre sol-
leva alquanto la testa, come per guardare in alto, ha le braccia
distese lungo il corpo, e nella palma delle mani supine tiene
orizzontalmente un bastone ricurvo in forma di pedum o piut-
tosto di lituo. Forse potrebbe riconoscervisi la figura del dio
etrusco Vertumno, o di altra divinità agreste, se lo sguardo volto
in su ed il lituo tenuto orizzontalmente non facessero pensare
piuttosto ad un augure nell' atteggiamento di observare ugna
ex callo.
Di un lastrone di travertino, che a poca distanza dai Rostri
era stato messo in opera nel pavimento dell' antico Comizio, si
sono trovati alcuni pezzi che si ricongiungono fra loro; e nella