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DOI Seite / Zitierlink: https://doi.org/10.11588/diglit.13726#0083
C. Maes, La colonna onoraria del Divo Claudio II, il
Gotico ecc. Roma.
La colonna onoraria eretta nel Foro romano a Claudio II,
dopo la sua morte (270) era una « columna palmata, statua su-
perflua » etc. (Trebellio). Mostra l'autore che il « palmata » deve
riferirsi, non già alla « statua superfìxa » ma alla « columna »,
significando che quella colonna era tutt' intorno rivestita e adorna
di foglie, in metallo, di palma. Questa colonna riconosce l'autore
in quella di granito bigio, e rotta in più pezzi, che è dirim-
petto all' estremità nord-est della Basilica Giulia, verso l'angolo
nord-ovest della gradinata del Tempio dei Castori, e ciò per le
tracce evidenti che conserva della copertura in metallo che aveva.
Questa colonna sorgeva presso i Eostra Gulia, non presso i Eostra
Capitolina, e per la somiglianza che aveva con un albero di palma,
crede l'autore che abbia dato alla località il nome di ad palmam,
ad palmam auream.
BuUetiino dell' Imp. Istituto archeologico germanico.
Sezione Romana. Voi. XIII (1898), fase. 1 (Roma,
Loescher).
Ch. Huelsen, Di un ritrovamento di oggetti predosi
sull' Esquilino nel 1545.
Nota di oggetti preziosi ritrovati nel 1545, nell' orto della
chiesa di s. Biagio, la quale era situata presso s. Pietro in Vin-
coli e fu distrutta nel 1587. La notizia o la nota inedita di
Gotico ecc. Roma.
La colonna onoraria eretta nel Foro romano a Claudio II,
dopo la sua morte (270) era una « columna palmata, statua su-
perflua » etc. (Trebellio). Mostra l'autore che il « palmata » deve
riferirsi, non già alla « statua superfìxa » ma alla « columna »,
significando che quella colonna era tutt' intorno rivestita e adorna
di foglie, in metallo, di palma. Questa colonna riconosce l'autore
in quella di granito bigio, e rotta in più pezzi, che è dirim-
petto all' estremità nord-est della Basilica Giulia, verso l'angolo
nord-ovest della gradinata del Tempio dei Castori, e ciò per le
tracce evidenti che conserva della copertura in metallo che aveva.
Questa colonna sorgeva presso i Eostra Gulia, non presso i Eostra
Capitolina, e per la somiglianza che aveva con un albero di palma,
crede l'autore che abbia dato alla località il nome di ad palmam,
ad palmam auream.
BuUetiino dell' Imp. Istituto archeologico germanico.
Sezione Romana. Voi. XIII (1898), fase. 1 (Roma,
Loescher).
Ch. Huelsen, Di un ritrovamento di oggetti predosi
sull' Esquilino nel 1545.
Nota di oggetti preziosi ritrovati nel 1545, nell' orto della
chiesa di s. Biagio, la quale era situata presso s. Pietro in Vin-
coli e fu distrutta nel 1587. La notizia o la nota inedita di