Bullettino della Commissione Archeologica Comunale di Roma (27.1899)

NOTIZIE DI RECENTI TROVAMENTI DI ANTICHITÀ
IN ROMA E NEL SUBURBIO

Con molta alacrità proseguono gli scavi al Foro Romano,
dove è stata liberata dalla terra tutta l'area, che dal tempio di
Faustina e Antonino si estende fino all' antica Curia. La facciata
poi della Curia medesima è stata scoperta tino al piano del Co-
mizio; e si sono rinvenute traccie della scala, e qualche parte
del rivestimento marmoreo, spettante alla ricostruzione fattane
da Diocleziano. Sono pure riapparsi gli stipiti dell' antica porta,
la quale apparisce essere stata più volte rialzata di livello, dopo
che l'edificio fu trasformato in chiesa cristiana e dedicato a
s. Adriano.

Secondo l'uso invalso nel medio evo, presso la chiesa furono
seppelliti parecchi defonti. Alcuni sepolcri si trovarono ad un
piano di circa due metri superiore a quello del Foro, altri anche
a livello più alto; ciò che indica essere avvenute queste tumu-
lazioni in diverse età, e corrispondere al progressivo interramento
del Foro e al conseguente rialzamento del piano della chiesa.
Alcune tombe, in forma di loculi, furono incavate nella stessa
facciata dell' edifìzio tagliandone il muro ; ed una di esse conserva
tuttora lo scheletro della persona che vi fu deposta. In altri lo-
culi poi si rinvennero confusamente accumulate molte ossa umane ;
e simili depositi ossuarii furono fatti anche entro casse fittili, le
quali erano state depositate nel terreno circostante alla chiesa.
Per tali seppellimenti fu adoperato anche un sarcofago marmoreo,
di età romana, adorno di strie ondulate sulla fronte. Esso fu co-