Bullettino della Commissione Archeologica Comunale di Roma (40.1912)

Penleo e le erinni in un rilievo antico 227

potrebbe anche interpretare per Lyssa (*), come ha fatto il Dilthey
a proposito dei sarcofagi.

Si può tuttavia congetturare che dalla personificazione di
Lyssa, introdotta, probabilmente da Euripide, nel mito di Penteo,

Fig. 2.

si passasse poi, per opera di Pacuvio o di un altro poeta suo pre-
decessore, alla concezione delle Eumenidi che perseguitano il
giovane. E che l'autore del rilievo arcaistico delle Tenne, o del
modello da lui imitato, per rappresentare questo punto del mito,
contaminasse un prototipo relativo a Penteo inseguito dalle Me-
nadi, con uno di Oreste perseguitato dalle Erinni.

Francesco Fornari.

(') Nella pittura vascolare Lyssa è rappresentata spesso nell' atto di
stringere in mano uno o più serpenti, cfr., p. es., S. ReinacTi op. cit., I,
pag. 140, n. 1 e pag. 146.