Bullettino della Commissione Archeologica Comunale di Roma (45.1917(1918))

LAVORI DI SISTEMAZIONE ALLE POETE DI ROMA

(Tav. XVI-XIX)

L'Amministrazione Comunale, in questi ultimi anni, ha preso
a cuore la sistemazione ed il restauro di alcune delle principali
porte di Roma, le quali o si trovavano in stato di fatiscenza
per l'incuria passata, o si trovavano male in relazione con la
topografia urbana, modificata dalla moderna viabilità. Queste
esigenze hanno reso necessario lo studio dell'apertura di nuovi
fornici, come è avvenuto per la Porta S. Giovanni, il ripristino
di antiche aperture, come è accaduto a Porta Maggiore, lo scavo
e la sistemazione di tutto un monumento e delle sue adiacenze,
quale è il caso di Porta S. Lorenzo, il semplice consolidamento
e restauro, come è stato richiesto da Porta Pinciana e lo studio
delle mura contigue e dell'ambiente, qual' è quello che si sta
facendo per Porta S. Paolo. Sono questi lavori e studii il prin-
cipio di una serie di provvedimenti che l'Ufficio V, d'accordo
con l'Ufficio X, si propone di attuare per rendere alle storiche
mura l'antica maestà e possibilmente la continuità, che incon-
sulte e troppo frequenti demolizioni hanno interrotto, minacciando
la completa distruzione della cinta Aureliana, rimasta quasi
intatta fino ai nostri giorni (').

I lavori già eseguiti che meritano speciale considerazione
riguardano principalmente le prime quattro porte menzionate,
delle quali riferiamo in particolare.

Va data specialmente lode al benemerito capo dell'Ufi", del I'. R.
ing. Bonfiplietti che da varii anni stadia con intenso amore tali problemi.

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