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Criscio, Giuseppe de
Notizie istoriche archeologiche topografiche dell'antica citta di Pozzuoli: e dei suoi due aquidotti Serino e Campano — Neapel, 1881

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https://doi.org/10.11588/diglit.12237#0018
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menle all' ovest del luogo detto oggi &. Stefano9
nella di cui vicinanza eravi la sontuosa Villa detta
Pretorio Falcidico ; ove giusta gli Atti Vaticani,
i Puteolani scpellirono i loro martiri concittadini
Procolo, Euiichete, ed Acuzio (1). Gli altri tre rami
dalia strada principale scendendo verso il sud , e
sud-ovest, si spartivano così: Il maggiore di essi
{Vigna) immetlevasi nel Secondo Foro (Villa Car-
iato) e quivi giunto, si divideva andando verso
P est, il sud-ovest, ed ovest; cioè verso il Bagno
Qrtodonico, il Promontorio, ed il suo Porto. Il ra-
mo dell'oues^girando P Anfiteatro al suo sud, s'im-
metteva in esso dalla parte de\V ovest, e più oltre
avvallandosi, passava tra le due antiche Terme
dette di Esculapio (2) e di Diana, toccando con una
piccola deviazione o braccio il nord della prima
Terma , e con l'altro il sud della seconda Terma
detta di Diana. Per lo che procedendo sempre più
verso Vovest, univasi col resto della via detta Do-

(1) 11 Pretorio Falcidico fu una sontuosa Villa sotto l'Impero,
i di cui ruderi ancora Spàrsi si ammirano presso il fondo della
signora D.a Filomena Varriale sito fra la proprietà Lucignano ed il
luogo detto S. Stefano. Nel fondo appunto della Varriele fu rinve-
nuta una basilica la di lui area è di metri 36 quadrati ; in essa
si rinvennero due casse funebri di marmo,e la seguente lapide :

C" NOVIVS' FLAVIANVS
PI.VRIM1S' ANNIS' ORAT10MRVS' PETITVS' NATVS" VlXlf ANNO' VNO
M' XI' IN" CVlVS" HONOREM- BASILICA* HAEC A' PARENTIBVS*' AtfQVtSltA
CONTECTAQVE' EST' REQVIEV1T' IN" PACE XVIII' XAL' 1AN'

(2) Stimo opportuno appellare tale Terma col nome di Escula-
pio , perchè nel 1869 fra i suoi ruderi si rinvenne una grande sta-
tua di marmo rappresentante Esculapio seduto col bastone e ser-
pente , che servi forse per decorazione della stessa Terma, non che
molle colonne di marmo cipollino detto dagli antichi carystium, le
quali sono rimaste sepolte nello stesso sito. Molto più poi perchè
i ruderi del vero Tempio di Nettuno esistono presso la spiaggia
del mare sulla strada che^ mena a Baja. La statua di Esculapio
adesso rat trovasi in Portici per decora/ione di una Villa.
 
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