Della Porta, Giambattista; Ingegneri, Giovanni [Hrsg.]: Della Fisonomia Dell'Hvomo Dell Signor Gio. Battista Dalla Porta Napolitano. Libri Sei: Tradotti di Latino in volgare, e dall'istesso Auttore accresciuti di figure, & di passi necessarij à diuerse parti dell'opera: Et hora in quest'vltima Editione migliorati in più di mille luoghi, che nella stampa di Napoli si leggeuano scorettisimi, & aggiontaui la Fisonomia Naturale di Monsignor Giouanni Ingegneri (Vicenza, 1615) [Cicognara, 2459]

Della Fisonomia dcll’Huorno
pessa mirar il tutto,e considerai. La tdìa deli’imagine di Hippocrate sem*
pie si pmgeco’I capello, per dinotarci, che quella parte-più da tutte l’altra
dobbiamo guardare,perche in quella, come nel Tuo palaggio, darà la prind-
pal parte de]raniina>& m quella il dono deH’intelIigenza I
Del Capo. Capo I.
Jkjchiamiamo capo, come Io chiama ancora Arinotele, tutto quello
A>s che è sò (tenuto dal collo j primieramente lo consideraremo intiero s
poi le lue par ti, cioè la fronte,gli occhile cigliale balere. Del capo Galeno ne
considerà la quantità, eia forma. La quantità consitte nellagrandezza?ò
picciolezza ; noi prima ragionaremo della quantità.
La [otto giacente tauoletta rappresenta il gran capo dett’^tlocco, e'l [misurato
capo di Vitellio Impcradore, come l'habbiam satto ritrarre dalla statua
di marmo, che si conferua nel mufeo di Hadriano Spatasora gjo
dottijsimo3 eshidiosijjìmo delle oese antiche,


'idi souerchia grandezza, dà chiaro sogno di rozzo inge-
dh-idealità,come ne insegna Polemone,& Adamà-
■ . : .urnia. E se vogliamo referii lo alla somiglianza
, : :, ■ j. c . ; ... tu giro,che referisee la sembianza di alcuno ani
male