Inghirami, Francesco [Hrsg.]: Galleria Omerica o raccolta di Monumenti antichi (Band 3) ([S.l.], 1836)

originata dal vino, che per altre favole ancora
sappiamo essere stato ai Centauri carissimo.

TAVOLA GXXI.

È grave danno che questo inedito bassori-
lievo d'un cinerario etrusco, pur del museo di
Volterra, sia talmente mal concio che vi manchi-
no quasi intiere figure; ma nonostante dà conto
dell'avvenimento ancor meglio dell'antecedente.
Fa d'uopo peraltro che a maggiore intelligenza
di quanto vi si vede, io dica-alcunché dei Cen-
tauri e dei Lapiti. Ippodamia eh' era della fa-
miglia dei Lapiti si sposò con Piritoo. Il cen-
tauro Eurizione, che trova vasi alle di lei nozze
volle farle violenza. Era già al punto di ra-
pirla, quando Teseo, per punirlo, gli tagliò il
naso e le orecchie. Da ciò nacque il celebre
combattimento fra i Lapiti e i Centauri ( v. Sos).
Lo scultore etrusco volendo fare intendere allo
spettatore, che il contrasto accadde mentre si
celebravano le nozze di Piritoo, vi ha inter-
posto delle donne che in gijisa di Amazzoni
combattono anch'esse contro i Centauri.Nel bas-
sorilievo etrusco antecedentemente mostrato
comparisce una donna sola, in atto di vibrare un