DOI Seite / Zitierlink:
https://doi.org/10.11588/diglit.3666#0103
ARGOMENTO
fi
DEL IV LIBRO
DELL' ODISSEA
(jriunti a Sparta i due giovanetti principi
Telemaco e Pisistrato trovarono Menelao nel
momento che festeggiava le nozze del figlio
Megapente, a cui univa in consorte la figlia
d* Alettore , uno de* più distinti spartani ; ed
insieme le nozze di sua fistia Ermione ( ci 4 )
che inviava in consorte a Pirro . Frattanto
che i figli di Nestore e d'Ulisse trattenevansi
tuttavia nelV atrio della reggia, il secondo
Atride, avvertito di ciò da un servo, li fece
venire a se per ammetterli al convito) ed essi
dopo aver osservata con meraviglia la splen-
dida reggia di Menelao giunsero dovrei ban-
chettava y ed egli fece porgere avanti a loro
quel pasto di pingue toro che a lui stesso stava
davanti. Dopo aver preso cibo ed esternatala
lor meraviglia per le ricchezze osservate in casa
di Menelao, somigliandola alla casa di Gio-
ve (v. 44), prese a dire VÀtride che ott9anni
fi
DEL IV LIBRO
DELL' ODISSEA
(jriunti a Sparta i due giovanetti principi
Telemaco e Pisistrato trovarono Menelao nel
momento che festeggiava le nozze del figlio
Megapente, a cui univa in consorte la figlia
d* Alettore , uno de* più distinti spartani ; ed
insieme le nozze di sua fistia Ermione ( ci 4 )
che inviava in consorte a Pirro . Frattanto
che i figli di Nestore e d'Ulisse trattenevansi
tuttavia nelV atrio della reggia, il secondo
Atride, avvertito di ciò da un servo, li fece
venire a se per ammetterli al convito) ed essi
dopo aver osservata con meraviglia la splen-
dida reggia di Menelao giunsero dovrei ban-
chettava y ed egli fece porgere avanti a loro
quel pasto di pingue toro che a lui stesso stava
davanti. Dopo aver preso cibo ed esternatala
lor meraviglia per le ricchezze osservate in casa
di Menelao, somigliandola alla casa di Gio-
ve (v. 44), prese a dire VÀtride che ott9anni