Universitätsbibliothek HeidelbergUniversitätsbibliothek Heidelberg
Metadaten

Münster, Sebastian; Petri, Heinrich [Drucker]
Sei Libri Della Cosmografia Vniuersale: ne quali secondo che n'hanno parlato i piu ueraci scrittori son disegnati, I siti de tutte le parti del mondo habitabile & le proprie doti: Le Tauole topographice delle Regioni. Le naturali qualita del terreno, onde nascono tante diferenze, & uarieta dicose, & animate & non animate & non animate ... — [Basel]: Stampato A Spese Di Henrigo Pietro Basiliense, 1558 [VD16 M 6712]

DOI Seite / Zitierlink: 
https://doi.org/10.11588/diglit.51454#1208
Überblick
loading ...
Faksimile
0.5
1 cm
facsimile
Vollansicht
OCR-Volltext
BE RA OOO

Libe> A L:

gitinta l’anmicitia,feguito l’imprela. Il primo &il feguente giotnò paruela fatticatolerà>
bile, tna poi che fi cominciorno a ueder licampi ditabbionalto coperti, non altramenté
chefeiù un mar profondò entratifuffeno con gliocchicercauano la terra, Niun albero;
niù fegno di cultiuato terreno uedeuano.L'’aqua ancora era macata; che ne gli utri haue
e LSA ii Uano portarali Camelli;& n6 fenetro»
t'aua nel’arido terreno,ne in quel ferui-
do fabbione. Appreflo, il f’oîe haueua T
accefo il tutto,& ogni cofa era fecca,ear ' |
fa. Quatro giornàtecOfiumate furo per i ,
quelle uafte folitudini, &alla finepers _ #a
uentìero alla fede confecrata à Satanas
Cofaincredibile à dite, che quelluogo
fia talimente da circondanti rami coper
to ; che apena il fole puo cadere in quel
ombra foltifsima. Moltefonta neiufd

L

n

t

u
SEE & = e

aa ia ai " SOA d o aa

Zo M UI











ONT TIS











D AS aqua dolcep ogni parte fraturientî dan
e AS o è :

» SO } _ no nutrimento alle felue. La mitacolo»
' g — fiîtempergtt}x;*a dell’aergarj{;t‘ok;x;x{xgolc@
NNE PIST // | altempo della primauera fimile, {corré
\\\\.*;.'x\. T // p p L $a ; è 3 : o

i \\“$g…@!!® ' i pertuttele partidell’anmno con egual &
ES S £ i '



ferma falubritade. Quefto luogo ha dà
, i i n a. fettentrioneli Hafamoni, gente fytticà
guadagno de (poglie del’barche.Li habitatori fono chiamati dal bofco di Himon
& ftano difpetfi nei tugury La felua di Hammone fìa in mezzo una fontana,la chiama>
no acqua del fole,ché auanti giorno è tepida,à mezzo di quando è il caldo grande e fred
da,uerfo fera diuenta calda, & a miezza notte auampa dal bollore Atriuato adonque A-
leflandro al’idolo,confultò fe da fati deftinato gli fuffe l’imperio de turto l mondo. L’irà
douino al adularapparechiato difle,che egli farebbe rettor del’uniuerfo : Agiunfe anco.
tail facerdote,che egli fata îuitto fino che andratra li Dei Fatto di poi factificio furno da
ti doni alli facerdoti & all’idolo. Quindi adonque ritornando Alexandro,edifico Ale-
&andria tra la palude Mareéoti & il mare mediterraneo, © come dicono alcuni, teftauto I'
anticha citta de No;& dal nome fuo chiamola Aleflandria, '
, Dre/crittione del Egitto regione floridifima. — E ‘ ’
Y Vtta l’Aftrica la quale diuifa in tante & fi uarie prouinci & tetre,nò hà la piu iò . …
bile,la piu celebre,la piu anticha, & la ‘f{u‘ fettileregione, & chede imolte citta, ‘
di fia culta & ornata, del’Egitto.Quefto etenuto pregno antichisimo,chenel
miédo emerfe doppo ilregnò de Affyrij.Perchealtempo di Abram,che fu dop
pò il diluuio genetrale piu o meno di s42. anni, la tegion di Egitto hebbeli Re; come te-
ftifica ili2.capo del Genefi,& furno chiamati Pharaoni, ficome gliRomanili monarchi
loro chiamauanoCefari.Ches’Egitto auati tuttelealtre terre del mOdo cofi prefto emer
fe & crebbe in potentia,in moltitudine d’huomini,in citta, & richezzesnon tfualtra cau-
{a detantafua piperitade che la fecondita incredibile,la qual apporta il famofifsimo fiu
mie di Nilo,fcorrendo per mezzo,inondado & humedando ogn'anno la fuperficie del
Îa terra,& col condurui fango ingraflandola, conmie Eho&raro difotto. Perche rare uolre
piouein Egitto,anzi come dice Platone;mai fi è ueduto piouereî Egitto,ina l’aria € {emi
referena,X per quefto forfe antichamente fu chiamato Aeria. Îl Nilo fa l’effetto della
pioggia,onde prouiene tanta abondantia di formeto, che fpeffeuolte| Egitto ha hatu:
to copia di formenti quando tuttele citcumuicineregioni patiuano grandifsimafame,i}

chedimoftrano no folamente le facte,ma le prophanehiltorie ncora.Quindienato un Eglito gràz

i)roue'rbio;cfiei’Eg‘it'to e il granaiò del mondo tutto. Quanto tempofu {otto la potefta "4lo:
deRomani,non hebbeto li Romani la piu triccha prouincia di quella;malsime fe tucon
fideri il formento,ancot che f.à ftata nhòon meno fertile de pafcoli, di uino, de odori,& de
preciofi fiori.La ifteffaferrilità e notata nella marauigliofa tecodita delle donne di Egit-
to.Perchens eflendo cofa frequete altroue chele dOne facciî gemelli, appreffo de Egit

tij quefto n folametefrequece ma molte nolte auuieneche una dona fola pduche tgre$àé

FE 4: CLEZLUNE:

EI APL MZ APO UIIT


 
Annotationen