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https://doi.org/10.11588/diglit.1474#0056
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Fuori della Cappella a manca vi è una porta ornata di marnii
intagliati a basso rilievo, e, corrispondente di facciata ad un* altra
pure ornata nello stesso modo. Ambedue hanno degl' intagli degni da
osservarsi.
La seconda delle mentovate porte conduce alla Cappella delle Re-
liquie, nella quale vedesi dipinto a fresco, e conservato assai bene sul
muro, Sigismondo in ginocchio in saccia a S. Sigismondo, con due ca-
ni levrieri vicino, ed in alto il Castello Sigismondo, oggidì detto la
Fortezza o Rocca s che resta dalla parte della città che guarda i mon-
ti, e fu fabbricata da Sigismondo; la quale sebbene in rovina molto,
pure è ammirata dai forastieri intendenti. Se ne dà il Rame, tratto
da un' antica medaglia, nella Tav. XIV.
La seguente Cappella a mano manca ha un bel tabernacolo o nic-
chia di Romana Architettura, entro cui doveasi mettere una statua.
Nel pavimento vi è una nobile sepoltura costruita per le donne del
Casato Malatesta, ma coperta per metà dai moderni scalini dell'altare.
I bassi rilievi, che adornano i pilastri di questa Cappella, rappre-
sentano varj fanciulli, che sanno diversi giuochi fanciulleschi, con tan-
ta varietà, che l'invenzione ne è ammirabile. Vi sono anche altri
ornati ed intagli.
In saccia a questa Cappella vi è l'altra di S. Michele, la «m
statua vedesi nella nicchia sopra 1' altare . Il volto dell' A^angelo si
vuole che sia il ritratto della celebre Isotta Ama"to e Sposa di Si-
gismondo, la quale è sepolta in questa Orpella in un bellissimo mau-
soleo, erettole da Sigismondo mentre era ancor viva, e che vedesi in
alto nel muro laterale sinistro della Cappella entro un magnifico pa-
diglione di marmo . Gli specchi dei pilastri rappresentano dei giuochi
sanciulleschi.
La seguente contigua Cappella a mano dritta ha anch' essa il suo
nicchio o tabernacolo, come l'altra in saccia a questa. Ambedue do-
vevano conloponrlere al mp^o della Chiesa, se questo magnifico Tem-
pio sosse stato condotto a termine.
Queste due Cappelle hanno tutte le pareti, da terra al cornicio-
ne, incrostate di marmi rossi, con le riquadrature, corniciauienti, ed
intagli di marmo cenerino.
In questa Cappella destra si vede il fregio marmoreo sotto le fine-
stre, e al disopra dell'altare, con bassi rilievi, sestoni, ed imprese dei
Malatesti . I pilastri sostenuti, con invenzione poco lodevole, da cesti
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Fuori della Cappella a manca vi è una porta ornata di marnii
intagliati a basso rilievo, e, corrispondente di facciata ad un* altra
pure ornata nello stesso modo. Ambedue hanno degl' intagli degni da
osservarsi.
La seconda delle mentovate porte conduce alla Cappella delle Re-
liquie, nella quale vedesi dipinto a fresco, e conservato assai bene sul
muro, Sigismondo in ginocchio in saccia a S. Sigismondo, con due ca-
ni levrieri vicino, ed in alto il Castello Sigismondo, oggidì detto la
Fortezza o Rocca s che resta dalla parte della città che guarda i mon-
ti, e fu fabbricata da Sigismondo; la quale sebbene in rovina molto,
pure è ammirata dai forastieri intendenti. Se ne dà il Rame, tratto
da un' antica medaglia, nella Tav. XIV.
La seguente Cappella a mano manca ha un bel tabernacolo o nic-
chia di Romana Architettura, entro cui doveasi mettere una statua.
Nel pavimento vi è una nobile sepoltura costruita per le donne del
Casato Malatesta, ma coperta per metà dai moderni scalini dell'altare.
I bassi rilievi, che adornano i pilastri di questa Cappella, rappre-
sentano varj fanciulli, che sanno diversi giuochi fanciulleschi, con tan-
ta varietà, che l'invenzione ne è ammirabile. Vi sono anche altri
ornati ed intagli.
In saccia a questa Cappella vi è l'altra di S. Michele, la «m
statua vedesi nella nicchia sopra 1' altare . Il volto dell' A^angelo si
vuole che sia il ritratto della celebre Isotta Ama"to e Sposa di Si-
gismondo, la quale è sepolta in questa Orpella in un bellissimo mau-
soleo, erettole da Sigismondo mentre era ancor viva, e che vedesi in
alto nel muro laterale sinistro della Cappella entro un magnifico pa-
diglione di marmo . Gli specchi dei pilastri rappresentano dei giuochi
sanciulleschi.
La seguente contigua Cappella a mano dritta ha anch' essa il suo
nicchio o tabernacolo, come l'altra in saccia a questa. Ambedue do-
vevano conloponrlere al mp^o della Chiesa, se questo magnifico Tem-
pio sosse stato condotto a termine.
Queste due Cappelle hanno tutte le pareti, da terra al cornicio-
ne, incrostate di marmi rossi, con le riquadrature, corniciauienti, ed
intagli di marmo cenerino.
In questa Cappella destra si vede il fregio marmoreo sotto le fine-
stre, e al disopra dell'altare, con bassi rilievi, sestoni, ed imprese dei
Malatesti . I pilastri sostenuti, con invenzione poco lodevole, da cesti
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