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ci 1,2, 3, 4, 5, 6, 7, (a) e che significano : Jupiter Arimineus s
Apollo Arimineus. Apollo adstat Suadae ( Artemidi ). Questa iscri-
zione in lode di Sigismondo parerà che si risenta di soverchia adula-
zione; ma cessa ogni meraviglia, quando si rissetta che l'epoca, in cui
su scolpita, fu quella del risorgimento delle Lettere, nella quale pren-
devansi ad imitare tutte le espressioni degli antichi Scrittori, appunto
per scostarsi asfatto dai barbari correnti modi di dire, e che soltanto
qualche tempo dopo si lasciarono certe srasi gentilesche, quando furo-
no trovati equivalenti modi dì dire, scevri da gentilesca superstizione ;
la quale qui pure non devesi riconoscere nell'animo di chi scolpì, e
di colui, in cui onore furono incise le parole. Lo chiama Jupiter come
Signore di Rimino.- Apollo come protettore delle Lettere ed Arti.
Il secondo basso rilievo Tav. XVI, che vedesi pure a mano man-
ca, ma nel pilastro interno9 rappresenta la Musica, che ha la Cetra
Lidia, col Sistro a quella sottoposto, e nella sinistra la Zampogna
coi forami.
Le lettere nei lembi sono indicate dai numeri arabici ì, a, ete.
sino al 14; le quali dal greco ridotte in latino suonano così: Chlamys
lux ( est ) texturae Melopoeiae. Instrumenta ( sunt ) Siglae Harmo-
nicae s Cithara Lydorum 3 Systrum Aegyptiorum., Tibia —
„ La Clamide, dice qui l'Ab. Amati, è chiamata per metonimia
5, luce i in quanto che ella in se contiene l'iscrizione indicante la tes-
„ si tura di tutte le parti, che si richieggono per formar 1' arte della»
„ Musica " ( b ) .
Melopeja è la Musica, o piuttosto, al dire di Quintiliano, facul-
tas consiciendi cantum ; quindi V autore dell' iscrizione intese parlare
della Musica non Teoretica, ma Pratica. Per Siglae Harmonicae in-
tendonsi le cifre o note musicali.
Mentovami nelP iscrizione tutti tre i generi de* musicali istrumen-
tì 5 cioè da corde sotto il nome di Cetra dei Lidj : da percossa o bat-
(a) Si sarebbero potuti dare i rami delle parole medesime; ma siccome l'Ab.
Amati giustamente ha dato alle stesse un ordine diverso, ed ha osservato esserne sta-
ta ommessa qualcuna da chi incise i rami ; così noi lasciamo che si diano, allorché si
sarà,, come speriamo, un*edizione degli scritti del medesimo sopra questi bassi rilievi.
( b ). Nello spazio che in forma di quadrato bislungo si stende dal sinistro sino al
destro, piede della figura, si vede P intavolatura delle note a due versi di righe per uso
del suono musicale, e che nel rame si voleva chiaramente espressa.
ci 1,2, 3, 4, 5, 6, 7, (a) e che significano : Jupiter Arimineus s
Apollo Arimineus. Apollo adstat Suadae ( Artemidi ). Questa iscri-
zione in lode di Sigismondo parerà che si risenta di soverchia adula-
zione; ma cessa ogni meraviglia, quando si rissetta che l'epoca, in cui
su scolpita, fu quella del risorgimento delle Lettere, nella quale pren-
devansi ad imitare tutte le espressioni degli antichi Scrittori, appunto
per scostarsi asfatto dai barbari correnti modi di dire, e che soltanto
qualche tempo dopo si lasciarono certe srasi gentilesche, quando furo-
no trovati equivalenti modi dì dire, scevri da gentilesca superstizione ;
la quale qui pure non devesi riconoscere nell'animo di chi scolpì, e
di colui, in cui onore furono incise le parole. Lo chiama Jupiter come
Signore di Rimino.- Apollo come protettore delle Lettere ed Arti.
Il secondo basso rilievo Tav. XVI, che vedesi pure a mano man-
ca, ma nel pilastro interno9 rappresenta la Musica, che ha la Cetra
Lidia, col Sistro a quella sottoposto, e nella sinistra la Zampogna
coi forami.
Le lettere nei lembi sono indicate dai numeri arabici ì, a, ete.
sino al 14; le quali dal greco ridotte in latino suonano così: Chlamys
lux ( est ) texturae Melopoeiae. Instrumenta ( sunt ) Siglae Harmo-
nicae s Cithara Lydorum 3 Systrum Aegyptiorum., Tibia —
„ La Clamide, dice qui l'Ab. Amati, è chiamata per metonimia
5, luce i in quanto che ella in se contiene l'iscrizione indicante la tes-
„ si tura di tutte le parti, che si richieggono per formar 1' arte della»
„ Musica " ( b ) .
Melopeja è la Musica, o piuttosto, al dire di Quintiliano, facul-
tas consiciendi cantum ; quindi V autore dell' iscrizione intese parlare
della Musica non Teoretica, ma Pratica. Per Siglae Harmonicae in-
tendonsi le cifre o note musicali.
Mentovami nelP iscrizione tutti tre i generi de* musicali istrumen-
tì 5 cioè da corde sotto il nome di Cetra dei Lidj : da percossa o bat-
(a) Si sarebbero potuti dare i rami delle parole medesime; ma siccome l'Ab.
Amati giustamente ha dato alle stesse un ordine diverso, ed ha osservato esserne sta-
ta ommessa qualcuna da chi incise i rami ; così noi lasciamo che si diano, allorché si
sarà,, come speriamo, un*edizione degli scritti del medesimo sopra questi bassi rilievi.
( b ). Nello spazio che in forma di quadrato bislungo si stende dal sinistro sino al
destro, piede della figura, si vede P intavolatura delle note a due versi di righe per uso
del suono musicale, e che nel rame si voleva chiaramente espressa.