iv PROEMIO
di tanti svariati quesiti, senza parteggiare, o scendere noi
stessi, nell'ardua arena delle archeologiche controversie. Ed a
raggiungere così fatto assunto , sopra ogni cosa abbiamo
ricopiate e pubblicate fedelmente fino le più semplici iscrizioni,
perocché è superflua cosa ripetere quanto possa giovarsi, non
solo lo studio dell'archeologia, ma l'umano sapere, della
epigrafia degli antichi. Ed è pur superfluo accennare quanta
luce su Pompei dai diversi idiomi delle sue iscrizioni, e dalla
importanza dei loro argomenti può trarsi.
In fine a rendere più compiute le illustrazioni abbiamo
aggiunto al termine di ogni descritta casa o monumento, tutti
gli oggetti ivi rinvenuti, attingendo le notizie alle fonti uffiziali
e più veridiche. I quali oggetti resi preziosi ed ammirati pel
proprio lor pregio, o per la rarità che i secoli impressero in essi,
formano il più bell'ornamento del nostro Real Museo, per
essi ben a ragione ora stimato non solo primo ma forse unico
al mondo.
Nel porre in luce questo libro, mercè i nostri tenui sforzi, ci
è grato sopra ogni cosa far tacere l'antico rimprovero che i
tesori della famosa città vennero fin oggi ricopiati e descritti
dagli stranieri prima che fra noi sollecitamente siasi renduto
quest'omaggio alla scienza, mentre spesso tardi giungeasi
a salvare dall'oblìo rarissimi esempi delle arti antiche. Dei
quali esempi pur troppo è vero che molti non appena dissepolti
impallidiscono o si spengono al contatto dell'aria, quasi la
fortuna vendicar si volesse dei lunghi secoli che rispettarono
quelle preziose memorie, sotto le ceneri del vicino vulcano.
Noi facciam voti pertanto che altri imitando il nostro buon
volere, e sorpassando le nostre forze, volga l'ingegno alla
di tanti svariati quesiti, senza parteggiare, o scendere noi
stessi, nell'ardua arena delle archeologiche controversie. Ed a
raggiungere così fatto assunto , sopra ogni cosa abbiamo
ricopiate e pubblicate fedelmente fino le più semplici iscrizioni,
perocché è superflua cosa ripetere quanto possa giovarsi, non
solo lo studio dell'archeologia, ma l'umano sapere, della
epigrafia degli antichi. Ed è pur superfluo accennare quanta
luce su Pompei dai diversi idiomi delle sue iscrizioni, e dalla
importanza dei loro argomenti può trarsi.
In fine a rendere più compiute le illustrazioni abbiamo
aggiunto al termine di ogni descritta casa o monumento, tutti
gli oggetti ivi rinvenuti, attingendo le notizie alle fonti uffiziali
e più veridiche. I quali oggetti resi preziosi ed ammirati pel
proprio lor pregio, o per la rarità che i secoli impressero in essi,
formano il più bell'ornamento del nostro Real Museo, per
essi ben a ragione ora stimato non solo primo ma forse unico
al mondo.
Nel porre in luce questo libro, mercè i nostri tenui sforzi, ci
è grato sopra ogni cosa far tacere l'antico rimprovero che i
tesori della famosa città vennero fin oggi ricopiati e descritti
dagli stranieri prima che fra noi sollecitamente siasi renduto
quest'omaggio alla scienza, mentre spesso tardi giungeasi
a salvare dall'oblìo rarissimi esempi delle arti antiche. Dei
quali esempi pur troppo è vero che molti non appena dissepolti
impallidiscono o si spengono al contatto dell'aria, quasi la
fortuna vendicar si volesse dei lunghi secoli che rispettarono
quelle preziose memorie, sotto le ceneri del vicino vulcano.
Noi facciam voti pertanto che altri imitando il nostro buon
volere, e sorpassando le nostre forze, volga l'ingegno alla