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Requeno y Vives, Vicente
Saggi sul ristabilimento dell'antica arte de'greci e romani pittori (Band 1) — Parma, 1787 [Cicognara, 193A]

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https://doi.org/10.11588/diglit.13393#0069

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fici: tali sono gli Egiz]. Quelle, che per
mancanza di tempo non sono arrivate ad una
tal quale maturità, non hanno avuta altra
scrittura che i geroglifici : tali furono i Mes-
sicani . Quelle però, come gli Assirj , a cui
l'ambizione delle conquiste , o il desiderio del-
le ricchezze impose la necessità di comuni-
care altrui le proprie idee, o l'obbligo d'eter-
nare la memoria de' suoi eroi, ritrovarono la
scrittura : ma siccome la scrittura è nata da*
geroglifici, la Pittura può dirsi l'ornamento, o
la perfezione de1 geroglifici medesimi. Eccovi
l'origine della Pittura: il geroglifico all'uso de-
gli Egizj è un disegno ; e il disegno è il pri-
mo passo, che fissi in quell'arte . Essi gero-
glifici sono come il punto, onde partono due
sentieri diversi; l'uno concernente la scrittura,
un altro la pittura. La propagazione di que-
sta arte per le diverse Nazioni debbesi tutta
alle Colonie, e agli Artefici, i quali, cangian-
do paese, portarono agli stranieri le proprie
usanze, e tra queste quella de' geroglifici, o
delle disegnate, e colorite figure.
 
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