Requeno y Vives, Vicente: Saggi sul ristabilimento dell'antica arte de'greci e romani pittori (Band 1) (Parma, 1787) [Cicognara, 193A]

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Cibele dipinto da Parrasio fu comprato da
Tiberio per sessanta sesterzj. Molte altre pit-
ture di lui conservavansi a Roma a tempo di
Plinio. Parrasio disegnò molto ; e perciò di-
segnò correttissimamente. Una prova d'ambe-
due le cose è l'uso, che fecero i maestri, e
il gran profitto, che cavarono da' disegni e
dalle pitture lineari, o monogramme di que-
sto valentuomo.

CAPITOLO XI

Scuola di Parrasio.

M i si permetta di trattenermi alquanto in
un conciso tratto di C. Plinio , e di dubitare
dell'utilità delle pratiche di tutte le scuole di-
segnatrici dell'Europa. Al dì d'oggi il Nudo
ci serve d'esemplare; e vien copiato da' no-
stri scolari a chiaroscuro col carbone unto,
o colla matita rossa , o nera. I disegni fatti
a chiaroscuro corrispondono , anzi sono le
pitture monocromme degli antichi . Quale pe-
rò fu in questa parte l'antica usanza de' Gre-
ci ? Non v'è ch'io sappia riguardo a questo
punto negli Scrittori altro testimonio che quel-
lo del libro xv cap. io di C. Plinio, il qua-